la Fiera Letteraria - XIV - n. 9 - 1 marzo 1959

Domenica 1 marzo 1959 .IRTISTI I T.\ J.,J .\ XI * LELLE SACERDOTI * di L~ FIERA tETTERARI~ JJ;IOST RE ROMAJllE Barlolini, Caooilla. * Bellini. Bruoori, * P1ocherle, di LORE~ZA 'l'R(;C'C'RI terpini Anche q. uesta è stata una cioè. aJ suo_ temperarne_nto I ti sembrano ~ sfarinarsi nei 'nico che surreale. conferisce settimana pesante: almeno CO'-i nobilmente artigiano, succhi cromatici delram- una convin.~ente magia~ due dozzmc di mostrè e. decoratrvo più che arch1tet- biente •· Palese I influenza d1 Ta– purtroppo. non sempre le tonico. In questa mostra rilro\·o pies sebbene l'austera. attua– uo\·a sono fresche. I.a mostra e completata da gli stes!i fiori. gli stessi dol- hssima. drammat1c1ta dello Tra le altre. anzi sopra le una notevole serie di dise- ci paesaggi rom~ni. I~ stes~e spagnolo sia -~m_sostltuHa da altre. una vasta e scelta an. gm che testimoniano del lun. favoloso composmom. ma m un ~u5to p1u m!elle.t~ual.~. ~~l~~i:to~:n~:1~:i:1\~~~ ~t~ :r ~~:f! 0 /tc:~J~e:asf~·i ~~ e ~:g~~:;: ~:~~rifrc~~i: ~~~a~~Y; ~~~;!° ai miti p!U Pag. 7 .~!"• linee italiane per tutto il mondo -~~- I o ½±r . ·essuno. certamente. conosce meglio d1 me I quadn di LelJe Sacerdoti: non sol– tan:o perehè. fino ad oggi. per il r iserb o e la modestia dell'autrice, questa p!t:u.ra non !u ma, presentata al pubblico; ma perchè LeUe è mia sorella. di molti anni minore- di me. e a .me particolarmente diletta: e quel– la sua pmura !"ho vista nascere e l'ho se– guita giorno per giorno. dalle prime pro\·e in~anr.ì.llalle opere più recenti. e posso sco– pr1n:i quel t:esruto. di rapporti con 13: vita. le \'1cende, 1 penneri e I sentimenu. che fanno sempre. di una espressione autenti– ca. In qualche modo. una autobiografia su– blimata. nomia dell'uomo. Come era verde il nos~ro glatdino materno. in quegli anni; e puri 1 pensieri. e luol,!:hi i i1orni. e azzurre le montagne! E come le scope,ne quotidiane. e le lotte. e i pericoli. ci parevano naturali e necessari: e si realiua\'ano con la sem• plicità e l';mpeto felice con cui scorre nel– le \·ene il sanil,Je giovanile: avvolte come in una cen:eu.a. in una potenza senza li– miti. e insieme nella dolceua di una mo• zartiana armonia! Lelle fanciulla. con lo spontaneo orrore de.U'eccessi\.•o. dell"assur– do. deJ \'iolento e del mostruoso. respirava e assimilava questa aria nativa e giovane. di una morale in atto. che cercava di unire tutti i \·alori e le esperienze. senza contrad– dizione. e poneva come base necessaria delruni1a rielruomo e della pittura), la libertà. bert. Se avessi dovuto segui- topone prima di affrontare ne e. insieme. un maggior~ La galleria La Medusa re Bari.olini sul filo estroso la scultura. e mettono in lu. approfondimento dei mezzi presenta una selezionata dei suoi capricci. non avrei ce lo squisito senso pittorico espressi'\;. Ci basti l'esempio scelta di o~re apparte.nent1 dovuto affaccianni sulla so- deffartista. del e Paradiso terrestr_e >. alla collezi..me del pittore f~~n~e~~~li~~~1; ~=~;~ 8 ~~: Lnura Bellini inaugura con ~!:;;g s~~~;~ici;;o~!~adi~:~~r~ ~e~~~~r w:tenC~I::In::r. Ba~; Gruppo Fin mare Questa pittura. perchè non Wrlo"!. mi piace. nu è vicina e prof ondamente ..sim– pati~a "'· e la tro\·o umana. coraggio.sa e ar– moniosa; unitaria nel suo s,·olg1 mento. at– torno a un'intuizione prima. arricchita e allargata con 1li anni. ma mat smentita o abbandonata: intuii.ione. o modo di essere e d1 Vi\'ere e il contemplare la nta. che nell'autrice si manifesta. de-I resto. identicà. con lo stesso amore intelligente e sereno. nelle altre. e panmentl poetiche. attl\'ità che !anno degna l'esistenza: l'Pducarlone dei fl.gli. la cura di una famiglia. i mille modi irradianti e semplici d1 dar \lita e equilibno alle cose di ogni giorno Così ra– dicata In un carattere. questa pittura. an– che se ha sempre ri!ugg1to di pensarsi co– me professione o mestiere. è l'opposto del dilettantismo arbitrario e e\•asivo: è. a mio parere. \·h-a e reale. Essa si è forma.la. fin dalla prima in• fanzia di Lel le . in u n ambiente gio\·anile, \"itale, pieno di probl emi profondi e di spe. ranza. e di assoh.aa libet1à. Era la Torino adolescente, dove I "sei piaori... lavora– vano. trovando il primo legame con quello che di pos.itl\'O. (e nel nostro paese, in quel tempo. !gnorato o disprezzato o vietato) an– dava cercando. nei centri atti\'i del mon– do. rarte moderna; legando i problemi e le esperienze al senso della libertà. non come di.tesa o protesta di fronte alla tiran– nide nostrana. ma come senso e indirizzo di una nuova esistenza, di una vera auto- Que,no amb.:.ente \·itale ques:o partico– lare carattere di cultura. trovava la sua forma pittorica in un modo di realismo assoluto. che nega\•a ogni astrattismo e ogni natt.:ralismo veristico Ed è questo indiriz– zo m1ziale. mal smentito. che ha dato torse a Lelle Sacerdot.i. una prima e vaga intui– zione formale. una immagine: e questa im– magme Lelle ba mantenuto in sé e svi• luppato. in modi pensosi. e aperti. e fidu– ciosi. rn tanti anni: portandovi semptt ciù in un suo carattere profondamente affet– tuoso per le cose. per gli aspetti del mon– do. per 2li elementi stessi del colore e de.I– la forma. mai contradditori né identici a quegli aspe:ti: un racconto di cose amate, che. per virtù d·amore. dn·e-ntano. senza intellettualismi né sentimentalismi. non più cose. ma \·alori Sono i paesaggi pazienti del cuore. la ve<-chia casa di Alassio. Jtli oli\·i e i cipressi deli'infanua. e il ricordo poeHco del padre. e lo sguardo della ma– dre. e le terre meravigliose del paese na– poletano. e i figJi. e gli oggetti familiari. In essi c·è una persona. una storia e un3 unità armonica lii pare (se. come credo. non mi fa \·elo raffetto fraterno). che que– sto basti. e che possa dire. a tutti. qualco– sa. Che questa cosa sia una cosa vera. ~iu– dichi ora la critica e il pubblico_ C'ARLO LEVI Lelle Sacerdoti: • Pacsarrlo • po una lunga amicizia e ap- una nutrita personale la nuo- e più intenzionato_ nel colo- Grosz a Jawle-n~ky, da K.lee prezzati riconoscimenti del- \'a galleria delle Arti Grafi- re di alcune vecchie campo- allo stesso Pe1fl'er Waten– la sua arte. mi invitò a ..:he del Lavoro. in via dei sizioni di e donne e cavalli>, phul. non parlare più di lui. :\fa. Cappuccini. !8. ~elle qual~ la ~llin~ cadeva . (?l~re. a~ alcune sq~isite im·ece. ho visitato la mo- Presentando, nel dicembre m un fac1le s1mbohsmo. E. mc1~1om d1 Klee. se~al1amo stra. ho rivisto con delizia del '56, Laura Bellini alla ancora. vi soJno in questa mo- un importante, vecch10 qua– certe vecchie incisioni c_he Alibert scriv_evo tra l'altro: stra alcuni paesaggini nei dro di Baumeister ir:ititolato ormai appartengono dich1a- e Per un'artista che operi quali la pittrice raggiunge c_Lo sport> ed il smgolare I ratamente al più bel pa- come la Bellini sempre nel- una rara freschezza di anno. ritratto espress1on1sta del ~~~~~ d~n~u~~~:;n;r P~g ~:~:~ s!~~ r~:;::e;it&. :~~fr; :r:~~~[i~:la~;s~~:raac7e~~ fean~rvtore Sach~roff di Jaw. quel suo dono. alla pari. del- più legati al proprio intimo den_za alla ecc':"ssiva ~o~pli- LORESZA TRUCCm la vita e dell'arte. quel suo tondo poetico. un discorso caz10ne delle 1mmag1m che e celestissimo e \'erde > mon. strettamente critico ha spes. talora appes3ntisce e disor- Concorso di pittura do di incisore ed ho finito so un valore relativo. Pit- dina le sue tele Le Distillerie Fratelli Ra- col venirne da rasserenata tori siffatti. siano di grande • • • mazzetti con sede a llilano con nee:li occhi quel sensi. 0 di minore statura. che I titoli che Enzo Brunori indicono anche quest'anno il bile mazzetto di e viole ne- e mettono la propria pelle dà alle sue ultime opere. concorso per un dipinto a oEo re> che campeggiavano in nelle opere> hanno una sor- esooste alla Galleria Paglia• o a tempera da riprodurre --:-– una delle sue più alte acque- ta di angelo custode a giu- ni. si richiamano alla natu- a l_oro uclus1\·o e ll~ro cr1- forti. Era. il regalo più bello stificarli: po~ono far quadri ~ e in ciò_. sebbene n_on vi :~~ - d~t~~~~r~~~~ eh~! 1ella settimana ;ion eccellenti. ma quel loro s~a alcuna 1!'tenz1one f.1gura- clientela O e\•entualmente in • • • .. esplodente tempera~ento, uva. e possibile_ reper~re. ol- altre manUestazlom pubblici- Franco C<0nn11la era g1a quel dono. di \·oce smcera. tre ad una d1ch_iarata 1sp1ra. tarie. u tema per u dipinto stato astratto tra il ·43 e stanno dietro pronti a sai. zione naturalistica. 11 costan- da riprodursi nel calendario il ·so. Cna bre\·e esperienza. varli. Le loro cadute non so- te bisogno del pittore di del 1960 è .. La donna nello rinnegata dallo s~esso scul- no mai totali e si sente nelle umanizzare i ~uoi quadri. ac. sport•. U d1pmto do\•rà raffi– tore. m occ:tsione di una per. o~ere loro un pezzo di \·ita, centuando. sia pure atti:3- :~:J{e 0 u.n; ~~~~e ftiou~~a ~~ sonate. tenuta allo Zodiaco di \·erità. di forza. bastevoli verso _forme astratte. il dia- prosP-etto O di profilo. i~ ·uno nel ·54_ compost3 di sole ope~ a riscattare un quadro. seb- logo incessante tra le cose degli atteggiamenti ricbiest~ re ligurative. Ora Cannilla bene sbagliato dall'anonimo. e !"uomo._Per Brunori .. come da una qualsiasi competizione presenta alla Selecta la sua dall'inutilità. Cosi per Lau. per molti altri p1tt_or1 non sportiva. _U concorso è dotato ultima produzione nuova• ra: quadri belli e meno bel- figuratid quali, Biss1ere. Ba- d1 un pn_mo premio di quat– men_te non-figur_ati\•a. Nessy. li: m~ .. ogni ·volta calore. z3:ine.. Mane_ssic~: Corpoi:a. ~cJ!t~~:~iohdi ~u~~e':::o~ na mcoerenz.a m tutto c10. smcenta. aderenza con quan- B1rolh, Este\e. \ 1era d~ _S,1- la. lnoJtre. la Commi.s.stone at- ;~m:t~ra p~i~i~-:r:ed:r~~!~~ ~~sae~Pf~;!e ~u~~~i~i~ll~ ~r i!~i:a~~~!. eQ~~~~ f;:rst~ ~~i:~::en~~:0 a;~at~oe a~e~;); gno di liberarsi d.egli ulti~i che ama: la sua Roma .. ove partono. c10e. sempre da una d~e opere. La Commissione residui natura.list1c1 e areai- la originaria e felice d1spo- percezione o sensazione_ na- giudicatrice s~rà presieduta ci. questa seconda. è pe_r il sizione di colorista si fa sen- turalistica cost:.uendo poi: m dal com~ _Gu1d~ RamazzottL Canmlla un. modo: d'?lento tire più prepotente. ~a Ro: fo~e no_n p1u f1g1:1rat1ve:ftst~~n~i 1 ~~~o:_n~~~~an~~ :s~ più che radicale. srn d1 epu- ma ora convulsa d1 colon e I espressione_ ~last1ca d~ sere del formato non in!eno- ~!~iti~~m~u~~ ~:!~~n~~ 0 e ~~: ~!~~;~~~si~: i~r~is~i~i 1r:~i ~~:;;~is~=~s:;}~~t 1 :ando s~ns~ :i. a35cdi l~gh~izz:_!t!~~e~~: da\'a sempre più alterando bianchi: i fiori secchi. maz.- traslazione emotiva. del tut. ne utile per la consegna ptts– la sua forza plastica. sia di zi caotici carichi di una linfa to soggettiva. del fenomeno so la . Ramazzotti - piazza accordare in uno stile W1i- quasi r_niner"-~e.che ne riac- n_atu~ale. Da q':1i la loro_ d~- :;~a;!fb i!·rn~ 11 \5n~;- -~ ~– tario ed attuale le d~e com- cend~ ~ petali in lampeggia. r1,·az1o_ne dall lmpress1om. ore u. ldip;.ntl do\·r:;~ 0 es: ponenll fondamentali della menu 1mprovns1 d1_gemme, smo, 1~t~so come !stremo sere contrassegnati da un mot– sua scultura· il dinanusmo e qualche ritratto .11_meno soggett1v1smo pittorico. In 10 o da una s:gla che sarà• bocciomano e la complica- convenzionale poss1b1le. di Bnmori. tuttavia. il proce~ ripetuto su un !o&lio a parte! zione barocca. notevole esatteua psicologi. so di interiorizzazione e di da im•iarsi in busta sigillata Non sempre queste opere ca. valido specialment.e co- tr~sposizione della natur~ ha alle Distellerie. Ramarzottl. in– in ottone m ferro. in allu- me puntualizzazione di. uno pm una partenz_a ceza.nma_na sieme alle indicazidnl del d°J- 1 minio, re~lizzano felicemen- stato d'animo. Parlando d~l- (specialmente !"ultimo. Ce- f.1a~toc~~nomee in inz:r:o - t: :~e~~~~~~;~!o~rtC:~:J; }:cfi'~t~~Ì~~~~r:11:e1l;~~c: ~=~nfn :~~~~;it~Ì cC~~~l~:tr~ 11111 " 11111111 1111111111111111111111111 materia che rende troppo la romana> d1 cui ella e. in impressione e di essere il su. GIORNALE Artist.Icc Lettera• frivolo e piace,·ole il gioco un certo sen-.o, una degli ul- blime carceriere del fenome. rio cerca nuovi scrittori. mu– di queste cinghie_ o bende timi esponenti. t.:n clima ro- n~ naturale~ che impressio- slclstl. pittori. et neo laureati metalliche volteggianti nel- mano e infatti evident~ if!, msta che s1 rileva m una ambosessi: Scrivere: Approdo l'aria. Tuttavia. pu_r conside. certi paesaggi impostati d1 certa compattezza strutt_ura- de.J Sud Lunio Teatro Nuo- ~~~~-~ aens:r~e~:ad 1 ~=t~a~~ ~fa~ajd:~~n 3 t~~~~er:oma~~~ ~~~~~riu~:e!~chneeu:g 1 :n:~: \°O. 29 • Napoli. nilla. ritengo che egli si sia. sizioni di nudi. fiabesche ed se-luce più fluide e ricche di ---------'""I comunque, avviato per una allucinate che rammentano vibrazioni. _ . INFORMATORI, corrlspon- ARRlVl DI .. rl che non lo fosse il suo prece- si voltano; ma non mancano e l'interiorizz.az1one del fe- gand1st1 rlcercansl ovunque. . ~fs~-~e ~n~~~~o~i~~o1~ 1 \i ~~: ~i~_~iin~~eed:~!~~: ji ~~ir~t ~~~ie~Ja~~~~:1:·r::~ii~t~"f~ Expre.ss. Ca~~: Postale., 98 T A L A NORD. SUO r: CEHTRO AMEJIIICA NORO SUD l"•CIFICO LLOYD TRIESTINO INDIA. PAKISTAN • ESTREMO ORIENTE • AUSTRALIA SUD AFRICA • AFRICA ORIENUl.E E OCCIOENUU ADRIATICA EGITTO. 1..18AN0 - Ollf.CI• • Cll"RO J U R C H I• • I S R AE 1..E • SIR I A • M A llil N f R 0 T R R E N A 3"1CILIA • SAJIIOEONA • CORSICA MAL T.l • l.llSIA TUNISI • MARSIGLIA • $1"AQNA • NORD EUJIIOPA UFFICI E AGENZIE OVUNQUE o o o.o o'' 01 & MERJCA.NJ A.011!:.RJSCUNO AJ. BOOKCLUBS Lo ge-ni.ale tnt.nlltloa • d4ta realu:to.ta bi (t( IJ.to doqd AiHIUI DEL LIBRO I cw adereni1 codono dies ,qwmti beaetld: G) ♦ .-e.ngooo tenuti aJ oorrente deJ Ubn d1 m&fflot suo = :'a~•~:~ln:f ~~ del ootiziano mmail• b} ♦ rlCe:TOOO a dOllllClUo,11 me.., poha. 1dibn de.Imeee– da loro richlt.i11tl: e) ♦ rtce-.on• 10 pttmto u cJJllln deJ mmea a kW-11 tcdla de.I valore medio deJll acqa:1.-tl. per- •(Ili due dlbrt del m.-o da loro &e111l(atatl: L'adeatOSle aJ .Boot ClUb lta11aoo • Ubera e l]'lltUlt.a • OQ etfettwl con l'acqula1;o d1 un .Ubre del IIH:9b. GU ade.reott che prae.ntano tn eaowt uaoctau banne dlrltto a .ce.rllere rralaltarnen&e 1 10 • libro deJ meae. Rtchiednt senza impepo <Uttagu. c.to programmo ti ,c.Jwto dJ GduioM agU Amlcl del Llbro. Dta .Le d.tUcl jfil:zie 2 Roma BIBLIOTECA ~~ le ARLE TT J strada giusta. più di quel lo Scipione degli Uomlnt che In Brunon la ~rasposiz1one I denti, coUaboratorl, propa- ~ . viaggialore timi Acrobati erano un pun- ch1arato amore per De Pi- profondità. avvengono senza _,.._____ ' to di arri,·o, ma anche un sis. e certe freschezze alla alcun mtellettuahsmo. con 1 ______________________________ _ · I ( 11 d 1) limite assai di!ficilmente su- Bonnard. quando le tinte estrema serenita ! si risol. A1ITLIA B. SILIOITI: I Me– da"honi. Amicucci. Padova. 1958. lire 500. La nota editoriale del risvol– to esprime giudizi molto lu– Si.Dghieri ,u QUO'itapoetes~a 51 dice ..questo libro è una \i\'a premessa ... Le liriche raccolte sono oltre trenta. t:na bionda immagin? ce le- occhiega:la Se. ne possono sminuire i s1gni– fkati? ... con nua a par. perabile) una strada adatta. sono più legJere e gli ogget. ,._,·.o_no_,,'p"·,c"a"rn·e"n·,P.IO·S·••oanie, . • g~• oi0-e Test,·mon,·anza e creazi"one ~n~~:'.:'ni "! st :i ::;,~~r.r• ai ------------------- ;;,ed,terranea. d, colon, d, Se T Bisogna stare attenti a non G LI s MALTI forme. di ritmi. R J P ,l se_ ambiare r:ic_~u 1.·sita saggez.- I Non sempre in queste tele l l d fl za del Carleth con una spe- c·e una eguale emozione. una n e a p 1• t t u r a m o e r n a c1e di inse.ns1bihtà da gros- edgi, ta,ale,·olfoezltz. cai. aogedn·, itnatnetnosit•àl ~IA N EN T solano: con una mdifferenza. facilment7 scusabile de~ r~ d. Paolo De p 1 · pittore perde il controllo di sto in chi non fu collez1on1 I o l questo suo coloratissimo ca. ___ sta· di sensazioni. ma solid~ lcdoscopio che diviene allo- * . uomo coi piedi ben piantati ra meccanico e privo di riso.. di Gf;~lLTIERO DA. \'IA' E QU., Bolopna - ,\el suo m terra e discorritore quan. * nanze; ma. nelle opere mi- - . - de std eno c·e una tal quale 1 ~- to scrittore. e più. Eppure. a gliori (nelle quali si insinua. n problema dei rapporti tra lucldazione equivale ad una offerta a questa d.sam...na mi E.~1:!\·i?i~;;Jal,;1:..~ct~/~~~ r::ielbi: ;~:;:~~:";:!·p~1::sa':1/~; noi \·iziati da tanta lett_era- di Gl"I no PEROCCO no forme più decise e strut.. l'opera d·arte e la testlmonian- eS11enu pere.ntona perchè la sembra soprattutto risiedere la do\·a. 1958. lire 500. minimome-nre re ne fosse la tura \'enuta dopo, cote~u _re. turate: un maggiore interes- z.a dell'art1s1a, tra l'1mmed1ata arte naviga in acque o9Cure. capacità stimolante del libro. Ques10 fitto ,·olumelto ha tre po.u1bìlitd: t·edere pubblicare 'erti importano moltissim~ La casa_ di :ipo don~un:ia~ smalti. innanzi ai .vasi che si ~~r!!:{) 9:~~-~o~i P~i~n!ir~~~ ~ s.fs~ ~:~n: em~ant~ucf:e~dv: ~f ~~~~::ia p~~cvheè c~:ar:~u 1~ci.~~ ~~~~t~et:°:f:~~~01:, s,.~: ~~!i~~i d~~~~~ c.po~ re~~:rt•e~~ ::!~ada:,~;r s~"n.1~:g1_n; ;z:::: ~:e~fonb~~:ai~t,~:l c~:~o dt no era. ncca d,1 uelhn~. e _d1 oprj:'a_ol"be _s1 h chmdono J' con s:-tldo il pas.-:o sinfonico del. mot-1v1di creare, presenta un all'appiglio emotivo delltun.1- derna pare possedere un suo sere tre raccolte oi.ngole con una questione d1 principio di \'ertimento ch'es!-i contengo- ~~~ta::;~t~r: ::~~~!~t aat 1 q! ~cl: ~~e':': ~~a r\:e:;o~~ 1 ire i;~~ 1~ SU~ pìttu~a: briosa. comu- ~a~~o~r\:t~r~~· :c:: ;~~l~ver:a~:!sc~e 1 ~a u:t::O': ~~~il~:~,~~:~~=: sensazioni differenti :Xon co- fronte. ad amaC1, conoscen..:e, no: e non soltanto. La nostra 3i chiedecano le_ se-n.sa: 1oni me più semphc, Alcur1e tipi• meati va. tome~. come un una precisa_ sohu..one, univoca, tmua problemat1cltà e questo smo: da Cez.anne ai cubisti e nasciamo le altre opere di que- parer.t 1 , _ per dtmo 3 trare loro curiosità non cede: e. finito più cane. tra cui non m an• che creaz1on1 _nella loro c1trea buon mattmo destate sempre valida, che 1st1tu1sca. persistente tormento dell'insi- da questi, in con!luen.u con 1 sta a1'crnri 0 t 00 t ice 0 ., 1N10 e :~: c~~ti~~; ! ~lm'::~~/':t~~\~,i~~e~.f 1b;~ 1 1 libro. ,·orremrno dell.altro. cavano. naturalmente. quelle pre.::1os-11a rnl.'ano perfino al • • • se non un'esatta equazione, al- cureua lo induce alla coo!es- Fauve.s, all'espressione astrat~: te I bb I b Il Carlettt ba bra,·ura gran- dell'Oner1te e del fascino eJo- capnccio e, /anta.sia per fan· Preceduta da scritti di Ro. meno un nesso d1 costante, me- s1one la quale si. addlce allo mentre il surrealismo resta il b1ografl.cbe. Ci deve essere ca- re-~he " 1 ~ 16 .sce tonu~ce~n d. nel dire. Scioglie la tiro umo. le forme st_ accostano 0 1 berto Longhi. Carlo Emilio tod1ca_corrispond~nta tra_ ciò illimitato campo 1potet- 1 co do- traguardo ultimo ~I un fatale f~~o :t1a 1 ~1:J: ! ~ i.il F~~ ~~~~~~ e~ no°n ~:~r~ :ropri~ 1:::~ diresti. a paco a po. ch~' 0 !f!~~ if s!'::/~~ci:~~\~:: ~~iier~r::::~.-. f;Yie ~~JH?ir;:;:~ Gad~a. Antonio Boschetto, ~~~d~ 1 ~;Jsaad~toc 1~ ~~!vf~ìi!i v·~;:/f.~~t=~t~ao:!1ee~te ot- e~:O~ ~!°~:~~:e~:1:~ castoro""· Forse ancbl' ...P<>esia quale t·ahdml potr_ebbe Ol"ett co, giorno dopo giorno: nar- sta morena rara e ~re=iosa. scenr,. della libellula alle su: Adriana Pmcherle ha rae- attendibili ed anz.1 quaSJ. st- !re Walter Heu nelle pagine senta alcun elemento d1 neces.– e femminilità d1 Gaspara pos~ che "~"'. esut~no_ altn rando al Gr.mduca. Gh ,·en- pur essendo antachi..n,ma. ha perfic1 d, madreperla che s1 c~lto la s~a rPC':nte produ- cure. Al contrario questi rap- introduttt\'e ad una preziosa sità poichè il rinnovamento Stampa». Qua.lC1:JDO ba àovuto e pru _efficaci sistemi_ d, con.- gono modi vivissimi della resisiito al tempo, ed ha ,ro- scopro_no nei fanta..s10si Jondr z1one al \ antagg10. . porti assumono la figura di due raccolta di t~timonia.nze sulla impre!JS.,Onista. il cul seme era inviarceli questi due \·olumi. rinc.erh (e pereh~ ma, conr:n- sua parlata toscana. e qual- vato rn _ogm epoca tma sua ma.nn1. Talvolta. usuece è un In queste t~le. raffiguranti· fasi che possono cotncldere, pittura moderna tratte dagli già stato mternto da Oelacroix Doveva essere in!orma!o de-Ue ctrh .artrart_rso la. le.tter~tur;'. eh arala spagnola: com'era forma: e_ panata _anche da .segno netto che. ,•a.lterna _ a cespugli in fiore. prati. cam.,Procedendo pressochè all'uni~o- scritti più s1g01fl.cat1vldi ogni e forse anche da Corot, poten nostre preferenie. se non è riuscito a far O I d e P 1 - d tanti an- quella dannunziana a quella quello morbido e sens1b1le pi di granturco. la Pincherle. no, oppure. discordare, 5CIO-art:sta. da Cezanne ad Ernst, a1.-ere altri esiti, di!ticilmente • • • persona'!). ·' 11 pare p~uttosro ~ aspe tarsi. fpo. E dell'architettura ranonale con della linea che riprende una entrata in contatto diretto gllendo ogni, sia pur remoto, e pubbUcata m edizione ita~ prevedibili, ma probabilmente Git:SEPPE TOFFAXELLO · ~~~i: . 1 adr~ar u:t:;~ [~e o~~~I:~ ~tt~~ 0 det~it~a fu7.s~e~;~di- ~::=~:~ p:~1~':~re ~sii~::: ~::~ariama;~a mii ~~;:iuede~~ quasi fisico. con la natura: ri!~~ 1~0; 1 ~~ 1:p~~~e di~ 1:ar:o !~~~a•~ap~t7;:td!'t1~\A 1tu~; ~~~~a e~o~r:1° d:lr~::a~i~ Frcucc 11. Cu:,ta.s T~sculana. Se può sen.· ir.lt. lt> dirò che le bile: perchè senti che nulla Ci venu:ano in mente que• l'amore con cui l'arug1ano ha s1 abba?dona con_ \~ena fre- d1 tentare spericolate acroba- mode.ma •. Anche l"Hess non bile suggestione naturale. E in– Edizioni del Tusco.10. Fra- sue lettere d a more potrtbbe• aggiunge. ne per abbellire sh pensieri innan:i al bel li• seguilo il suo r1a3cere ed il sca e ricca alla g101a e alla zie dialettiche per cogliere un intende cercare di rispondere v~ hanno prevalso le istanze scati. 1958. s p. ro fìpurare 3 en:a tan~o Sfì'1u- tradisce i ricordi bro tdito da Daria Guamati nio dtt:-enire. veemenza del colore. Tutta- istantaneo .punto di contatto tra all'interrogativo !le: e ID quale d1 autonom.:a. d1 separazione. Ques·o Toffane!lo nella .sua rare 111 u_na r;c~ia ed~-ti°ne .~ 1 Tra i tanti italiani che vi- .sugli smalh di De Poli.. pre- AU'in.i:io è solta,:uo. un.a la: via nel_ folto arabesco di la con!~ss~one e ~~opera e rl- 1?-bUra l"autotest1moni_anza del- la .tendenza verso la pure-zza, - zione .. uesta mono· SeerE'tano u an.e ':1° '? e at · · n sen1ati da G10 Pontl. 01 so- mina dt rame e poi 1na u1a s~ quesq mtr1c.1i vegetali. n. sulta m1g:hor parti.o quello ~ l art1~ta po!Sa 1mmed1atamente co51 che rane ad ogni cos:o d:c~ia.a h q tese .. et~ per caso. copiate di h. dero. m~ nd o . e dl_asga\o tt~ hto i bei libri con numerost 0'1giun17ono le- straufica:i_oni mane nitido lo schema del porle _unaaccanto all'altra po1. contribuire alla comprensione si è a!franc_at a dalla dipe.nden- jra a _non . a p~e _ ···. auto~ • • • I scritti I oro ncor 1 · _are 1 tavole a colori vengono dedi- del color-e fuso ad alti..n1me:dise no che accentua il re- chè ciascuno possa trarne u~a d«:lle sue opere: questione de- za di un sia pu.re vago e re- d_eld.,s,1co dl pagi~a ! Cl ha un ~ccento d1v_erso. qu~l. cati alla piHura. qui invece trmperature. nelle più drnern g ~ . . . P. conc_lU,SiO?e ID base. alla.propria st1nata a rimanere aperta. con- moto modello. Cezanne comin- r~zza a:meno a giudicarlo un A .\IA · Bologna - Perchè lo dell uomo pratico. forn1t~ n tratta di un'ammirevole te- combina:-i'?ni. Queste com.b ina- CISO . 5t 8:ccarsi e m~ivi~ualiz: se.ns1b1hta: imparzialità 1ocu- sentendo solta_nto soluzioni, eta a pttsclndere dalla centra- competente-. Anche se som:one .,.. " 9 "~~imum~ [qu,:cta d~~ à"occhi fatti per vedere e d1 shmonionzo per ur1'ar.e più rioni. co.smuiscono lo fa.se se- 2.arsi di ~gm _foglia, di 0 ':1 1 mentana l!1-oltoopportuna_ so- anche ,e _fel1c1, condu1onate Lità della prospett:.va. a!:fidan– ne11a sua enunciazione._ f:' un ma rd a non one! ;.'ai::~''! f, : 1 una memori3 squisita. $ce- di.screio. ma che ha una_ sua greto: deU'artuta., qual~o~ che petalo. _di ogni stelo. C?me _m pr~tt.utto in questi t~~1. 1~ all~ ttlat1v1tà casuale. Pur.~- do la rapp~e..~tativnà ad im– libro questo che nei pe.riph che farah~lo. ma qu s" modo co.si glie i particolari da maestro. aristocra:ia negli stupendi ca• ricorda l'onuca atch1m 1a. la u.n a:nt1co arazzo _em1llef10- cu1 I artista pensa a~ai p1u d! me,te ndo li cnt1co. d~ta I ma- pressioni_ di co~ore pure senza gli sono do\'Uti non va consi- perche sce"htre u lo a"I" al- Xo pare dimentichi nulla polavori de-U'ant1chita. . pietra filosofale. e. quel sen.s o n li, m un decorah,•o e com- quello che non e.rei I ed ~I degu~ tez.za del penS1ero alla la tradmonale unpa.lcatura tet– derato con semplicità. E' certo no;os~ per comu~'~f;ne eh~ le N n no che a secoli di di~ De Poh. come afferma _G10di mi.stero che n racchiude plicato sfondo del primo f~ ri~correre la .creaz on~_ a - creaz:one., che • in partenza tonica. Un alt;o. colpo è infert_o che per Frascati una documen- :;e !a:;~P~!si I male e non ;t:;z;.e si p~trebbero fare P~nt~. :/o~eer og;~ il~:~f 10 ~~ ~ee~:-t~:sf~r;:::;:n~/eil!io':::; Vuillard. sa~c:u~~n~eer~:;rgc~si, 1~~( ~fÙs~~r:;~e st ~t~h;;~~~o~erpo\~ ~~~c 0 veC:~d8;1~~~~1s:1 ~~j t ,z,one ~ttenta e nut:ita ~e r1tsee a conmncermi. t.•uol di- antologiche scoperte: rileg- f; 0 ;r~.a ed ha con.sacrato tuua essa ·dii•enra splendida e luci- • • •. . . per ~eglio ~iffon~erne in pub- chè ne mte_n_de l'unportan°za. le g uoc~ dei colori dall'oÙetto ques:a e dan·e~ non po~o. re. o ~ht> le cose non vanno gendolo a scopo meramente la su.a artit•ilò di art ista alta da Proprio perché !a smalto Le opere che Cgo_Sterpmt bllco ti sigmfl.cato. endenza che reg1st_r~ d1ligente~en_te come co.n la detroniuazione del.la S:oricame-:ite le cate e: ~em- po, COStmale. almeno nel mod~ letterario: per tro\·are (ma conoscrn:a di que.st' ane. con è una materia duuile. di infi- presenta alla gallena La Sa- non ri~armia neppure coloro compiu,e .rormu.1az1on1concet- esigenza d1 co~nure f l ine a– b:--ano att..?nd!bC'ss,me td!c:a- eh, lei inte nd e, o~piire che I in bre\·e lo fece benissimo il un gusto ed una 3e,nsibilirò nne forme e gamme cromati- hta. sono senza dubbi_o tra che dichi3:ano aperta~ente tuah deg:h emer-:!"enti d·este- menti del ritratto O del _pae– mo come rappo:-:o di COe\':ià mancano le capaC&ta di dar rito Flora nelJa sua storia della veramente rari .• Nella 3ua fi· che. la sua 1raua.:-1one n_esce le più interessanti dipinte 'ferra alla ,eoria, al mamfe5to, tica che caratter1z.zan~ il no- sagg:o. Onde_ il primo hene, a~ una ~;oria più g:::!~!:ee ~f:!~~uc°J>:n~ut>l~i_r!ffa.sc;:;:~~; le~teratura itali~na~ il_ me- i:~~~a Dcam~~ ia.mi di~~n.s~:~ :~ft~~"a P0erf!~r!':s/ad'::~:he~ dal. giovane pittore fmo ad a //!t~0n!~ce che rartista, ~:l~r~ed~~~"raa:Ii 0c~/:n!~~ J;tare coi}f~:~ede~r~?e~~;;a; p.ogreSS.\ am_ente do TUii , 0 Schopenauer. pensi al re r-so del gl:o jr. tante pagme md1men. per-fino di 3:crivert qui dovt mi preconcetti r creare nei ogf. _ . ~ d _. d ù fine. d1 ren~ere J?IÙ con_i- s1f1ca a.I mass:mo co:i la sua nel tatto artistteo (. homo ad– I parad1gm1. sono ... c_o,_ Tano (,e ch_e ·1 ~-ero CO!!d'to ticabili. lo credo che il !et- d nto affettuosamente da al• nuoco. terp1m tcn _e_g1a a. un P_rens1b1led eUic_aceil proprio opera di _mo_saicodelle proP?: d1tu.s naturae~> e a convertire neu·e\·o anuco ... ..Tuscoio in molli cers1 , piu sch1r1 al- . . !$Se 1 . li ha la Il volume è stato curato con recupero de.~ e immagine li linguaggio_. s~a d1spost? a dar s 1 11onl d, ciascun Rutore p 1u Io scambio in indifferente pa– Fra~ati :ie! )led1oe\'O ...... ~el- le-rç-do ha persua ..so ;} E po1~ tore segnera SO\ente que st ~ cu~~ieru:os~ttf/ 1~rlt" iuura molta ele"arr.:a e raccoglie una dal C3,lS de!! mformale pur ~ondo all universo ~h1am~ndo illum:nanti il r1spe th·o credo rallehsmo c. l'arte è un'armo– l'e\·o moderno.. e .. nel, e\~ ancora una e.o.sa. ·~ on affro?Jtl \'Olume ~on la _matita .. E s1 ~~e i praticò :"li ini:i tcondc t•entina di tavole a colori a.s- mantenendo. contemporanea. m causa pe:smo_ un ormai )o- art _stico;.Certamen. e la scelta nla parallela . alla natura•>. contemporaneo - Ognuno di cr~omPnu cosi ra.sz, e supremi. accorgera. tennmato d1 leg- la scuola di Trentini " ciò le sieme a numerosi.s.sime in bian mente. ben ferme alcune pre. g?ra melafiSJca Ji ~an.iera ì.~ è già un 1nterpretaz_1onedel po- mentre Paul S1gnac e Georges questi capito!. è !rutto di non ron Pf".' 11 /· così ~ru:~::n:;~~ gere. che ben di rado gli ac. induce a vohe devia;e la ma. C? e nero Esso è nato in occa: messe del tachisme. Il segno ~~;:~1~ ~'!E~~~ 1 f:d:vi~~1~! 1 ter~ di r~ume.n;:"z 1 1àe Jr rap. Seurat .. ne_l sostenere. i.l neo-. poca_ mdagine stor;ca. :e non d1mfro!:e a~ ld~~o~n:e- o sco- cadde. davanti all'opera di gin dello smalto.. s1on,e ~eUe ., nozze d'argento .. si_~ompone quindi di im1:1a- la Musica' delle sfere in cui a: ~r i :uell·~t~~~r~a re~~u:i ~lt~ ~~: 1:u ml:~n a: 1 ~:~°nt!~ \'O(llamo dire pa.leogr..Hca _o erte ·anro importanti r "'1ro- un uomo non professionista Nel suo laboratono De Poli dell artLS_ta padovano con le g,m. che sebbene evocative mscono di decomponi mattuali, lettore il compito di istituire tivi.tà musicale ad t1: disco a!:ro Poi c'è la geo:og1a.. a fu:ion~rie: non si può andar d il lettere. di ammirare mo3tra. non senza un· po' d1 opere d1. ~alto - ed offre. una ed emotive, ~no sal~ament4: tumose ebbrezz_eorfich_ee pita- un paragone t,a la semantica che è con enuto di se ste::O~ mineralogia. la ftora e la fauna c-empre sulle montapne. ms.se: e e pudo~e,. le sue pnme pitture l~Stamonian-:,a di _lacoro per strut!ura~e:. f!lamenh, quasi goncbe. ~ e egh non giunge ad le~terar,a e quella pittorica. di- Iniziata la liberazione, il co– Le- ·a\'o·e fuor· tes·o compon- ,o.,o conrir,ro che cer:1 osta- ron tanta costanza quest_e ~n cu1 s1 noto subito ur1 amort I arte quan.o mai su1717en1va.. altorilievi d1 materia su sen. aceorge.rn che la filosofia è st•nguendo qu3:llta parte della lore procede baldanzoso cu "On~ ul~er:orm~nte .in interes•1c ·• sia m,.p,;~ o_,rar!i._e sem- scoperte: rappresentate. di- an114to peri.': materia t~~~f, GClDO PEROCCO sibili fondi d1 colo;e. sono anzitutto chiarezza. lo Sl deve a.spirazione è stata realizzata ro delle sue possibilitt di ;" 11 \'Oiume Perché dire eh: lr.:iJz pr,.·enrarll d1 scorc·o. piu·- pmte. insistite con grazia. :nche ~e la mosfe_raf f . ---. disposti in un giuoco abile al fatto che èdcostretto ad~- e con quale aderenza del mez- e.spre!Si.one: l'entusiasmo che un ~al \'olu~e non d ,·e av~re tosto e~ prenduli di pE'tto a freschissime e antiche. al~ 1 n ~=~;i P,.~:sa1~ 171 me~!:ipl:: G~ 1:.~~ 1 TI D~r~;iag~:~~~ P t: quanto ispirato. al quale. un ~~~r:} ;: in~~i~a~~am~:~j èo e~ress ;·o e 1 quanta /nv~de ~~n Gogb rt5Ce a consegnare pre:ese? GITTI quel m O ~.l'I~O SE ..\LDO CAMERJNO nasce inveCe innan:1 ai ruJ, !ano· · · · certo automatismo, pili tee- esprimersi ed oggi questa de- dell: \::11!ità. n~ :_~~~1~n~ de: :i=re ~i°~~~~~~~

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