Pro Pace : almanacco illustrato - 1916

74 PRO PACE I per ritrovare la sconosciuta dama. Ma essa, uscita dalìa sala, non fu più vista. La notizia fu tenuta segreta per non diffondere scoraggianti prognostici nell'impressionabile popolo germanico; ma il segreto ha finito per essere propalato, anche se i giornali si sono astenuti dal pubblicarlo. Alla notizia l'Imperatore, che ha altra volta veduta l'apparizione seguìta sempre dalla morte di qualche membro della famiglia imperiale, non sarebbe rius"Citoa dissimulare il suo profondo turbamento. Egli sa pure che c'è sul suo conto un vaticinio a base d'aritmetica. Nel 1829 Guglielmo I, Re di Prussia, avendo consultata la celebre veggente signorina Lenoruand, le. chiese quando avrebbe avùto l'occasione di comandare per la prima volta su un campo di battaglia. - « Aggiunga alla cifra dell'anno in corso le cifre che lo compongono e addizioni », rispose l'indovina. Ne derivò questa operazione: 1829 +I+ 8 + 2 + 9 = 1849: e fu nel 1849 che Guglielmo I intraprese la campagna per la sommossa del ducato di Baden. Chiese allora il Sovrano quale altro avvenimento dopo il 1849 sarebbe stato importante per lui; e la risposta fu di aggiungere anche al 1849 le cifre che le compongono. E si ebbe : 1849 + l + 8 + 4 + 9 = 1871 ; la data della guerra vittoriosa contro la Francia. Chiesta, poi, quale fosse la data della sua morte, la veggente ripetè le risposte già date e ne risultò: 1871 + I+ 8 + 7 + I= 1888. Infatti Guglielmo I morì nel marzo I888. Ma il Sovrano chiese di poter gettare uno sguardo anche al di là della propria vita per conoscere l'ora in cui la Germania avrebbe dovuto difendere con tutte le sue forze le fatte conquiste e si sentì rispondere: « Rifaccia l'addizione fatidica e avrà la risposta >>. E il Re addizionò: 1888,+ I+ 8 + 8 + 8 = 191 ;3. Le quattro profezie si sono· verificate. lo non voglio attribuire un eccessivo valore alle apparizioni spiritiche di cui ho riferito e neppure ai calcoli matematici delle veggenti. Ma senza dubbio le coincidenze ch'essi ebbero ed hanno con la realtà dei fatti sono strane nella loro esattezza. ARTURO LAl\CELLOT.T!. BibliotecaGinoBanco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==