ALMANACCOILLUSTR~TO (\7 L'INGANNO! E mi si chiedesse quale sarebbe il miglior tema per un lib,·o che iiopra ogni altro interessasse l'umanità, non esiterei a rispondere: rr Quello che si prefiggesse di dimostrare come la felicità che forma il palio che tutti ci ajfanniamo di raggiungere, altro non sia che un sogno irr~alizzabile J>. D'altra parte non è da escludersi che un tale libro potrebbe essere anche pe,fettamente inutile. Infatti, che la felicità non sia conseguibile, è verità che tutti affermano; ma, strano a dirsi, niuno crede a quel che dice. La vita è adunque un equivoco e la felicità un inganno? Parrebbe che sì . .Io sono persuaso che allo stringere dei conti le somme dei dolori e dei piaceri sono uguali per ogni individuo e che costante è il loro rapporto. Convinto della verità di quest' idea, ho semp1·e cercato nell'esperienza della vita di stabilirne la conferma e non ebbi mai occasione di ricredermi. Mi guarderò bene dal citare i molti casi particolari, che J urono oggetto delta mia indàgine, casi esemplari che spaventerebberopersone che attraversano oggi un periodo di relativa Jelicità. Ma se cosi è (e quasi tutto il mondo ne è persuaso), per quali ragioni l'uomo è costantemente ossessiona/o dalla smania di raggiungere uno stato di felicità che sa essere irraggiungibile? E perelté' quasi sempre, in questa corsa al sogno della felicità, passa s0pra ai più deboli e li calpesta?,Saremmo per caso tutti quanti pazzi e la Terra sarebbe un grande manicomio? O l'umanità è mezzo a qualche fine che ci è ignoto? I ra1z:1tur·1,1·c·10 .i :1r'SB GrandiosiMagàzzinidi 'vendita 1- u U di Il U Il , ,J .vo Piazza Scala (CasinoRicordi}·• 00 - Corso Buenos AyrFS • Via Torino, Zl • Corso P. Vittoria, 53 • Viale Oaribaldf, ·z ' ~ Biblioteca G·no B anco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==