Pro Pace : almanacco illustrato - 1916

ALMANACCOILLUSTRATO ===]9]6 Ave Anno nuovo! Che cosa ci apporti? Altre nevi alle chiome, e rughe al volto eò altri òisinganni al cuor, che molto, che troppo invecchia in mezzo ai suoi sconforti. Assai giovani fronti con la òura ugna precocemente solcherai, · e strapperai òagli occhi illusi, assai veli alla triste umana genitura. Questo e non altro? Non vorrai più vasto òanno arrecarci? In troppo aspro flagello ci lascia il tuo preòecessor fratello, il tuo preòecessore anno nefasto. Al mar òel tempo, òove gli anni han foce, egli volse i suoi passi, eò ebbe, ancelle, Strage e Sventura! Ahimè tutte le b_elle e sante cose calpestò feroce! Egli ha offesa ò' orribile ferita la bella umana pianta e i fior ne ha spogli. Ah, per lungo evo assai grami germogli potrà riòar la pianta òella Vita! Anno novello, a te volgonsi i cuori. Guerra alla guerra. Spegni ogni fornace ò' oòio. Spezza le spaòe, e òella Pace riapri al monòo i provviòi tesori. Anno novello, rompi la catena òei giorni bui, su cui regnò la Morte. Anno novello, muta alfin la sorte òell' uomo, esausto nella lunga pena. Ave anno nuovo! Con novella spola Tessi una tela ò' opere non vane. Guiòa; ammonisci; forma òell' umane spars_e famiglie una famiglia sola. ~ovembre 1915. AMALIA RIGHI. BibliotecaG"noBanco 37

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