Almanacco socialista per l'anno 1896

110 - l'occupa non sa trarne frutti utili alla società, quando, lasciandola incolta, si im_!)ediscealla ciYiltà di utilizzarla ..... h C.-Dmnrnn~, (entrando vivacemente). - Signor marchese! Una grave notizia: questa ·notte uno dei guardacaccia di Vostra Eccellenza, passando per la tenuta di Prato basso - sa, Marchese, quei vasti teneni paludosi, che. ella tiene incolti di là dal fiume - ha sorpreso un contadino che rubava della legna secca, ed ha sparato. Il contadino pare sia ferito gravemente. IL MARCHESE. - Bon fatto !'..• Ben fatto ! .•. dia,.-olo !... E son certo che il signor Pretore qui presente non condannerebbe il mio guardacaccia pel delitto di a.-er difeso la mia proprietà resa sacra dal diritto. IL PRRTORE (estraenclo il naso clal bicch-:e1•ùio). - Optime.J.. Optime ! Sacra proprietà .... IL MaRCHRSE.- Sarebbe bella che la legge non ci consentisse cli difendere i nostri territori!. .. (continitando verso gli arni'ci). Ma bando a queste scioccherie. Pensiamo alla solennità del momento . ai do,eri che ci incombono , ali' abnegazione che la patria attende da noi .... E noi rispondiamo a quell'appello ... (Si ode tma f anfa1·a 1nitita1·esca, che pa.ssa sotto il pala,;..-x,o rnarehionale. Tutti si precipitcmo alla fìnest?-a in delirio entusiastico). IL Sr"DACO (con la bocca piena cli biscotti). - Oh! commovente ! sublime ! IL MaRCHF.SE (con orgogli"o). - È una compagnia che pm·te

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