Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1915

LUGLIO 1915 - 106 - 4 D0111enica 185-181 ~"B S. u;rico, vescovo di Augusta. Morì dopo ·50 anni di episropato, a ottantatrè anni d'età, nel \J72. - S. G,tllo, vcrnovo di ·rnerrnont, ________ __, dal 527 al 553 circa. - S. Alberto Qaajre:li, vcscoYo, venerato a Lodi (sec. IX). Memorandum. -- (C U. Q. a ore 6,13m. - A Roma, oggi sono aperte le Grotte Vatic:ine alla visita delle sole donne. - Fiera di S. Filomena a Roccella Jonica (provincia di Heggio Calabria): dura 3 giol'lli. - Festa di San Calogero iu Girgcnti. - Festa dell' i'nd,ipendenza degli Stati Uniti d'America (Anuivers. della Dichiarazione del 1776). -------------------~!{_________________ /i--: 5 Lunedì 186-180 S. Zoe, martire, romana di nascita (sec. III-IV). - Ss. Agatone € Trifina o '.rrifomena, siciliani, mat tiri, venerati a Minori (Amalfi). - ---------·s. Ma,ce'liano, eremita, venerato ad Altino (sec. IV-VJ. - S. Filomena ., de' Clavelli, vergine di Sanseverino Marche (Macerata). - S. Àntonio Maria Zaccaria, fondntore dei Barnabiti, festeg 6iato a Milano (1502-1560). Fu annovera'.o fra i santi nel maggio del 1897. M.:morandum. -· Per la festa di S. Vito, patrono del paese, grandi feste a Forio d'Ischia. - Festa 11aziona1e della Repubblica del Veuezuela (Anniversario della proclamazione del1' indipendenza nel 1810). __________________ ,*_ ________ 6 Martedì 187-179 S. Lprenzoda Brindisi, cappuccino e celebre predicatore in varie lingue; _.predicò con buon esito una crol'iata coutro i Turchi in difesa ______ __,dell'Ungli'eria, mol'i l'a. 1619. - S. Romolo, martire (sec. I?) patrono di Fiesole. - S. Domenica, verg., mart., venerata in Tropea (Monteleone di Calabria): (sec. llIIV). - S. Trn.nquiliinc, martire · Memorandum. - Pagamento delle pensioni governative di prima categoria (non oltre le 500 lire a.:mue'. 7 Mercoledì s. Claudio, abbate. Nacque r.el 521, e, quantunque figlio del 1e 188-178 Clodomiro, rinunciò al mondo per far:;i sacerdote, e ringraziava quoti- ---- ----· dianamente il Signore di averlo liberato da.ne mollezze della corte. Fu ordinat.o nel 551 e si ritirò a Nogeut, dove eresse una chiesa. Mon nel 560 a soli 38 anm. - Ss. Crescenzio ,e compagni, martiri, veuerati a Fiesole. - S. Apollonio, vescovo di Brescia dal 119 al 135 (Gams). -- S. Console, vesc. di Como futt 489 al 495 circa. - S. Astio o Asteo, vebcovo e martire di Durazzo. - Ad Inea, patronale di S. Savino (vedi 11 luglio). Note pratiche di cucina. Crema di pise;li (per pick-nit:lt). l Romani furono ghiottissimi di queste creme ed il loro modo di prepar:n·:e 11011 m,mcaYa certo di una geniale semplicità: pestav,wo nel mort;Jio i legumi raccolti di fresco, li pas,.:avauo per staccio, ne cuoceYano il !;U~o, non dimenticando di schiumai e l'alùnn.:in.t vegetale che :si coagula alla superlìc:e e le servivano con guarnizioni di rnrse ed i11 YM'i modi (pa'iita), dopo a,·ervi mescoltt· o dei condimenti :speciali di qnell' epcca. Uuo dei migliori pro~.edimenti moderni p<.>rfar creme di p~selli/'•fave od erbaggi è il scgnente: Prepa.rn.te un soffr1Uo d'odori di rncina con burro e prosciutto, fatevi insaµorire 500 gr. di piselli fini, quindi bagnat.e con brodo ed ultimate la cottura. S1empe1 a' e -1 cucchiai di crema di riso Knort· in un litro e mezzo di buon urodo e dopo alzato U boliore lasc:ate cuocere a~lato del fornello Biblioteca Gino Bianco pe1· meZ?! ora; passa~e i pisel:i dne volte allo stacc:o fino in~ieme ad u1 a pallina di sp:naoi, unite la poltiglia eosì ottenuta al colato di riso, seguitanrto a cuocere. Frullate 5 tuorli d' nòva in uua te rina C'On u'n bieehiPre di panna, 50 gr. di burro fresco, 2 cucchiai di parmigiano, odore di pepe e u110 scrupolo di noce moseata; levate la schiuma alla mi11est: a ed esrguitene il legamento con questa tunrlata; scaldatela fiuo ad un grado rntto l'ebollizione € pas::-atela·attrnverso al colino nella znppiertt. Servite'.a con crostini di pane tostati o fritti nel burro e l' immarn·abile formaggio grattato. Per aggiungere suceulf'nza alle dette creme d' erl>aggi vi è chi unisce una poltiglia di pollo les~o (a'la Regina), ma io vi ricordo l' aforbma di SavMin: 14 Il kss·o è della varne seuza il suo sugo ,,. Questa minestra si adatta anche per .la l:ampagna e si trasporta ben fredda nelle bot tig!icl thermos, se d · estate, omettendo i crostini e servendo la in tazze.

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