Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1915

• GIUGNO 1915 102 20 Domenica ffi s. Silverio, papa, martire. Seguì nel pontificato a papa s. Agapito. 171-195 Eletto pontefice. rifi.u tò còstantemente di accordnre· all'imperatrice ---------· Teodora il ristabilimento di Antimo nella sede episcopale di Costantinopoli. Irritnta, l'imperatrice tanto fere che il santo papa fu deposto e cacc:ato in esilio nella Licia. Si ascrive il suo mai:tirio all'a. 538. È patrono di Frosinone. Memorandum. - JJ) P. Q. a ore 14,44m. - Anniversario de'.la presa di Perugia dalle truppe ponti1ìcie (1859). - Festa dell'indipendenza della Colombia. -------------------;~------------------- /i" 21 Lu11edì 172-194 S. Lu"giGonzaga, di famiglia principesca, entrò nella Compagnia di Gesù, e morì a ventiquattr' anni d'età, vittima della carità nel- ________ _, l'as,:;istere gli appestati (1591). - S. Demetria, vergine, morta per la " fede in Roma sotto Giuliano l'Apostata. Memorandum. - Oggi e i due giorni seguPnti, feste nazionali deJ Belgio, per l'anniversario del l'avvenimento al trono di Leopoldo I e della proclamaz. dell'indipendenza. - Pagamento delle pensioni governative di seconda categòria (superiori a L. 500, ma non a L. 1500 annue). ,,~ --------------------;/1'··- ------------------- 22 Martedì 173-193 S. Paolinoda Nola, nativo di Bordea.ux e vescovo di Nola (Caserta). A 25 anni si fece battezzare e si ritirò nella Spagna, dividendo· coi ________ __, poveri i beni. Venuto in Italia,.si stabiiì a Nola, dove il popolo lo elesse vescovo e la sua rarità arrivò a tal punto da darsi schiavo ai Vandali per libera1·e il figlio di una· povera vedova. Morì nel 431. - S. Giul_iano, martire, patrono di Rimini (sec. III). - S. Biagio; vescovo di Verona, morto l' a. 750 (vedi 3 febbraio). Memorandum. - Entra il Sole in Cancro, e comincia l'Estate astro:10mica. - Solstizio d'estate. È il giorno più lungo dell'anno. - Famosa festa dei gigli, a Nola. -------------------~~·------------------- /i'ç 23 l\f ercoledì s. Zenone, martire. Subì n martirio nel sec. III a Filadelfia di Arn• 174-192 bia. - S. Lanfranco de' Beccari, vescovo di Pavia dal 1180 al 1198. ________ ___,- S. Giovanni, prete, martire a Roma sotto Giuliano l'Apostata,· decapitato sulla via Salaria. Memorandum. - Vigilia di San GioYanni. Stanotte, falò p0r le campagne in tutta Italia, festa popolare a Roma e concorso di canzoni dialettali romanesche. - Fiera ad Oneglia. -------------------~·------------------- Note pratiche di cucina. Torta dei dragoni. Qnesta torta è un ecC'ellente·dplce di cucinn, pratico e artat.to per gitt>, co:azioni in famiglia o eou invir,i, semplice e squisito. carnuiando il ripieno si ottengono dolci svariati a.tli a soddisfare qua!sinsi gusto. I primi rni-ittori della cucina italiana (1400) ee lo descrh ono ripieno con marmcllnta di fichi, poicttè lo zucchero non era ancora conosciuto. Preparate una pasta sfogliata con 600 gr. di farina, 550 gr. di burro, presa di sale, acq na fr·esca. Impastate mezzo kg. di farina col sale e l'acqua, formando un panetto piuttost_o molle, quindi meseolate il burro col resto della fari11a e lasciatelo raffreddare. Stendetelo dello spessore di un dito, poneteci nel mezzo il panetto, spianate a rettangolo per ripiegare il composto su sè stesso in modo da ottene~·e qua'.tro st:·aLi; ripetete l'operaBiblioteca Gino Bianco zione dopo 10 minnti e così seguitando per altre 3 volte. Nell'estate è necessario far uso del ghiaccio; è da notare ancora che rnetten_qo il burro di fuori invece del panetto il c:ornposto riesl'e più fino. Ultimat.n così la pasta stendetela dello spessore di mezzo cm., cavatene fuo1 i 4 dischi del diametrb di circa 16 cm. e cuoceteli in forno ben caldo; appena rnffredctati spalmateli con abbondante marmellata di mele, visciolata o crema pasticciera, m;sta con amaretti triti, pont>ndoli uqo sul!' altro. Coi ritagli del bi pasta fate un disco più sottile e di un diametro maggiore dei precedenti, mettetevi nel mezzo i dischi capovolgendoli con la marmellata al di sotto; infine rialzate i lembi della pasta, salda~eli fra loro, collocando la torta sulla teglia <:on la parte liscia di sopra. Indo,·atela, fatevi qualche ornamento colla stessa pasta ed avanzatela nuovamente in forno per 20 minuti; spolverizzatela di zucchero e caramel• late la.

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