- 67 (Sa Settimana) 17 Mercoledì I Le Ceneri. - s·. Canuto, re di Danimarca (lOS0-1086). - s. Bene4~tto, 48-318 be1:edettino, vescovo in Sardegna, ve11erato a Cagliari (sec. XII'?). - B. Luca Belludo, minorita, morto l' a. 12H9, onorc.1to a Padova. - S. Crisanzinno, m. presso Aquileia. - S. Flaviano, ve::icovo di A11.tioc'.1ia,deposto dagli Euti6ÌÌiani nel conciliabolo di ·Efeso, e morto di maltrattamenti nell'anno 449. Memorandum. - Mercoledì delle Ceneri: primo giorno di Quare'5ima. - Da oggi sono proibite le solennità nuziali sino al lunedì dopo la Domenica in Atbis. -___________________ ,,,, _ ______ 7r 18 Giovedì S. Simeone. Vescovo di Gerusalemme, martirizzato sotto Traiano 49-317 l' a. 106. Era nato poco prima di Cristo, acquistossi fama nella Chiesa nascente, e fu eletto vescovo dopo il martirio di S. Giacomo Minore. Ve-cchio già di 120 anni, accusato di essere cristiano, subì il martiriù. - B. Bentivoglio, minorita, onorato a S. S9verino Marche (Macerata). - Ss. Costanza, Attica e Artemia vergini a Roma: sec. IV. Memorandum. - Primo giorno del Carnevalone ambrosiano (uiocesi di Mi1ano). - Festa patronale di S. Flaviaùo a Giulianova (provincia di •.reramo), con fiera. -------------------*------------------- 19 Venerdì 50-316 S. Corrado, eremita. Dicesi appartenesse alle famigLe piacentine de' Gonfalonieri e de' Landi (seeolo IV). - S. Elisabetta Picenardi, ------------'vergine servita (1428-1468), ricordata a Cremona ed a Mantova. - S. Gabino, dalmata, della famiglia di Diocleziano. Fu padre della vergine e martire S. Susanna, ed elevato poi al sacerdozio scrisse molti trattati contro i pngani fo difesa della religione cristi~na. Per ordine dello stesso Diocleziano soffer::;e molti tormenti, e morì martire nel 296. Memo~andum. - Entra il Sole in Pesci. - Secondo giorno del Carnevalone ambrosiano. 20 Sabato 51-315 S. Eleuterio,martire, patriarra di Costantinopoli dal 48-1 al 491 circa. S. Leone II, vesc. t.li Catania, nella prima metà del secolo ottavo. -----------' Era nativo di Ravenna, ed ancor giovanissimo entrò nell'ordine benedettino. Fu ordinato sacerdote da S. Cirillo vescovo di Reggio Calabri~, e dopo aver <'Ompiuto molti prodigi pei quali si meritò il nome di taumaturgo, morì s;tntamente nel 784. - B. Amata da Corano, minorita, secolo VIII. - B. Giovanni Gradenigo, da Venezia. benedèttino (secolo X). - Ss. Tiranuione, Silvano, ·Péleo e Nilo, yescovi ma,·tiri in l!'enicia. S. Eucherio,, vescovo di Orléans. Memorandum. - Ultimo giorno del Carnevalone ambrosia:10. - Si chiude la caccia: Livf)rno (quando il carne\'ale termini prima - uccelletti, torJi e merli); Mru;sa Cctr1·w·ct (esclusi: lepri, pernici, starne: colombacci; acquatici e di ripa). - Si chiude l'aucupio: Livorno (quando il carnerale termini prima - ucce.letti, tordi e merli). Jlas:sa Ca,·, w·~t (esclusi acquatici e di ripa). Note pratiche di cucina. Pesce ragno carpionato. L'uso del pesce carpionato è dell_'Alta Italia, OYe in qualunque famiglia si prepara in modo press' a poco eguale. Questo trattamento cnliuario si adatta ad ogni sorta ~i pesce bencbè sia riserbato comunementè alla tinca, all'anguilla ed al carpione, da cui ha preso la denominazione. Il pil'colo pesce ragno (spigola, branzino, lupo di mare nei vari dialetti) iutiero od a filelti ed il grosso tagliato a fette è preff-'ribile alle alti e qualità in ragione della sua finezza e salubrità. Per ognuno del resto vale Jo stesso metodo. Pulite il pesce e fatelo friggere nell'olio dopo a\·erlo infarinato,sgocciolatelo, datP-gli sale e pepe e collocatelo in una. ten-:na, versandovi sopra la seguente B1011otecGaino Bianco salsa. Soffriggete nella saltiera 2 cipolle grosse sottilmente aft'dtate, unitevi 2 spicchi d'aglio, un ramoscello di sal \ ia ed una foglia di lauro; appena la cipolla ac(!enna a colorire, ver:-;a• tevi 2 bicehie1i di vino bianco·secco, un bic• chiere d'aceto ed uno di brodo, aggiungete un po' di sale, una presa di zucl'he1 o e lascia te ristri11gere di un terzo. Versata la salsa, coprite il recipiente acciò il pesce l' a5sorbisca beh e es· imprrgni dell'aroma. Servite freddo con la sua salsa, meno. la salvia ed il lauro, circondandolo con fette di lim6ne. È una vi• vanda molto appetitosa, indicata per la stagione estiva ed economi<'a nel contempo, pokhè per la carpionata è utilizzabile qualunque resto di pesce fritto, anzi se ne pu0 acquistare una quantità maggiore del bisogno per farne due pia.t ti, giacchè il pesce iu carplone si conserva parecc.:hi giorni purchè te• nuto in luogo fresco.
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