FEBBRAIO 1915 - 66 - 14 Don1enica1 ~ Quinquagesima, ossia la quinta domenica precedente quella detta 45-321 di Pas~ione (Va. di Quaresima) •.- S. Valentino, pref-e, martire a Roma --------- (26~). E fama che l'imperatore Claudio I, udito dell31_riputazione che Valentino godeva presso gli stessi pagani, volle vederlo, ma, cedendo lli tristi consigli de' suoi cortigiani, dopo crudeli tormenti lo mandò a morte. - Ss. Modestino, Fiorenzo, e ]'laviano, patroni di Avelli no (305). - S. Antonino, abate cassinese, protettore di Sorrento (Napoli), m:::>rto··1a' nno 625. Memorandum. - Èclisse parziale di Sole (invisibile in Italia). - '9 L. ::f'.\l. a ore 4,50m. - Ultima domenica di carnevale. - Si chiude la caccia: Firenze (cinghiali e' caprioli); Grnssf'to (cinghiali e caprioli); Livorno cinghiali e caprioli); P,sa (<'inghiali e caprioli); Sien11, (cinghiali e 0-1,prioli). - In Inghilterra e nelle colonie, festa di S. Valentino: scambio di doni, spesso umoristici, tra i fidanzati ~ altre coppie legate chi affetto. - Capodanno cinese. Primo giorno della prima luna dell'anno J-mào (anno 52 del 76m0 ciclo). -------------------*·--------------------- I Ss. Faustinoe Giovita, martiri. della terza persecuzione sotto l' im- - peratore Adriano, l' a. 134. Appartenevano a distinta famiglia bre- ______ ...___---J sciana, ordinato il primo sacerdote e diacono il secondo; esposti alle fiere, dicesi che queste li rispettassero, cosicchè, riuscito vano quel tentativo di martirio, furono decapitati. - S. Decoroso, vesc. di Capua {Caserta), morto l' a. 6J3. - S. Fausfo, benedettino (sec. VI), ricordato a Roma. - S. Valfrido, abate a Monteverde (Avellino), morto ,l' a. 764. - A Brescia ed a Cagliari festa patronale. 15 Lunedì 46-320 Memorandum. - Oggi novilun.io secondo l'uso ecclesiastico. - Ultimo lunedì di Carnevale. Le Biblioteche governative sono ehiuse. - Si chiude la caccia: Aquila (e::;clnsi: uccelli di palude, di passaggio e quaglie); Avellino (esclusi: becoacllie. tordi, cinghiale e capriolo); Catan'a (1° periodo); Putenza (escluse specie migratorie invernali e cinghiali). - Si chiude l'aucupio: Aquila (escluse le reti vaganti): Catania (1° periodo; esclusi: pu.sseri); Potenza. 16 Martedì 47-319 I S. Samuele,profeta. Fu giudice, o capo supremo degli Israeliti, e . visse dal 2489 al 2947 del mondo (Migne). - S. Onesimo, vescovo di --------~ Efeso (sec. II). ll!ra nato in Frigia ed apparteneva quale schiavo ad un cittadino convertito alla fede dall'apostolo San Paolo, dal quale ebbe egli pure il battesimo. Di lui l'apostolo si servì per mandare la sua let.tera. ai Colossesi. Fu martirizzato sotto l'imperatore Domiziano l' auno 95. - Ss. Proeolo, Efebo, e Apollonio. martiri ricordati a Terni. - B~Gregorio X, nato a Piaeeuza dalla nobilissima famiglia. dei Visconti, ed asceso alla cattedra di S. Pietro nel 1271. Passando da Firenze per andai e al concilio di Lione, tentò invano di parificare i p::.u·titi dei Guelfi e dei Ghibellini; e tornando dal concilio iufermò ad Arezzo e vi morì nel 1276. Memorandum. - Ultimo giorno d·i Carnevale (Martedì grasso). Le Bibliotech3 go\·ernative sono chiuse. ' -----------~-------,-~,·------------------- Note pratichedi cucina. Spuma calda col parmigiano. Le spume si adattano per qualunque servizio in cui il paq.rone di rasa brami rendersi degno di accog.liere intorno alla sna mensa convitati di eccezionale distinzione; il numero delle spume è infinito, ma io mi limiterò a darvi un'unica ricetta in base alla quale si' può giungere alla preparazione di tante altre, come iu~icherò qui iu calce. Mettete in una cazzeruola 150 gr. di farina ed una cucchiaiata di fecola Kuorr, indi scioglietele con circa mezzo litro di latte, nggiungetevi poco sale e 100 gr. di burro. Collocate la cazzeruola su fuoco moJerato, tramenate col mestolo e cuocete il composto fino a che sia ben liscio e denso; mettete 1 preparato in u ua terrina, iucorporandovi 160 gr. di parmigiano grattato, 100 gr. di burro e 10 tuorli d'uovo, uno ad uno. MezBiblioteca Gino Bianco z' ora circa prima di mandare in tayola mescolatevi 8 albumi montati in heve e 2 cucchiai di ·panna• monta.ta; questa però uon è obbligatoria. Imburrate una. cazzeruola di pirofila, versatevi la spuma e_ppnetf la nel forno di medio calore. Giunta a cottura servitela immediatamente. Questa vivanòa costituisce un eccellentP- farinaceo e se ne aumenta il pregio aggiungendo al composto del tartufo bianco affettato o a· dadini. Pe1· fare una spitma d-i tagliateUi unire alla prep,lrazione 200 gr. di tagliatellini le~sati e scolati, quindi mescolate le c1iiare montate, ecc. l'er la. spuma di p date unite invece la poltiglia di 6 belle pnta~e cotte in forno. Per una .<Jpuma d'itovu incorporate al solito composto 6 uova dure t.~gliate a fettine, ri serbando sempre in ultimo le chiare d'uova sbattute in neve ben ferma. Dopo queste indicazioni le signore intelligenti non avranno alcuna titubanza nel prendere l' iuitiativa di altre ~pume secondo gli detta il loro guslo.
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