U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

bio su quelle genialità aquiline ufficialmente vantate — e¬ coloro i quali si esprimevano i n tal modo, in privato, erano sovente gl i stessi autori od ispiratori delle smaccate apologie in pubblico. Ma ogni tentativo di ammonire in tempo sui mali passi e di scongiurare errori funesti era violentemente prevenuto e soffocato come « manovra disfattista », ispirata da inimicizia per la patria. Sicché, fu autentico patriottismo solo i l chiudere gl i occhi e la bocca di fronte a manifesta– zioni inquietanti di perniciosi criteri nella condotta politica o militare della guerra, ed era buon patriota solo chi, pure scorgendo l'errore e prevedendone le conseguenze funeste, proclamava che tutto andava per lo meglio come nel solito migliore dei mondi possibili. « Oggi, quasi tut t i coloro che furono... patrioti a questo modo, abbondano nelle critiche inesorabili e vantano solita– rie loro chiaroveggenze della vigilia e lamentano di non es– sere stati ascoltati... quando tacevano per conto proprio ed imponevano ad al tri i l silenzio. Ed essi rovesciano volentieri sui governanti tutte le responsabilità, nelle quali ebbero la loro parte — perchè si tratta di errori, le cui conseguenze spiacevoli ora vengono i n luce, e che furono incoraggiati col plauso di moda e furono coperti dalla coazione al silenzio, dal conformismo obbligatorio delle opinioni, dalla invulnera– bilità statuita per i governanti rispetto ad ogni critica e ad ogni dissenso ». PROTESTE CONTRO L A PACE DI V E R S A I L L E S . La Germania firmerà perchè è esaurita di forze e trava– gliata da crisi sociali profonde. - I popoli vincitori sono stanchi anch'essi e potranno pure accettare una pace « qualunque », una pace che per i l suo carattere di violenza è ben lontana da quella redenzione del mondo per la quale tut t i hanno sofferto e tanti sono morti. Possono dunque sentirsi sicuri gl i uomini della Conferenza di Parigi e — sapendo che i popoli, come Dio, non pagano i l sa– bato — credere la loro vecchiaia al sicuro dalle cataratte deva– statrici che scatenerà l'Ingiustizia formulata in 300 mila parole. Ma per noi non devono andare disperse le voci ancora deboli, ma che subito si sono elevate-contro i l Trattato di Versailles.

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