U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

— 220 — ducendo che esso poteva determinare dei disordini. La circo– lazione delle schede di referendum per la scelta dei delegati veniva ostacolata ed in ultimo le schede stesse confiscate. A Saad Zaghlul veniva proibito di parlare in riunioni pubbli– che : ad un thè che egli intendeva offrire ad amici politici veniva posto i l veto. La richiesta di passaporti rimaneva infruttuosa. Uno scambio di lettere fra Zaghlul e Sir Reginald Wingate, alto commissario britannico, non faceva che dimostrare V incom– patibilità di vedute fra l'uomo politico egiziano ed i l rappre– sentante del governò britannico. Telegrammi a Wilson, a Lloyd George, a Clemenceau, a Orlando, appelli circolari ai rappresentanti delle Potenze dell'Intesa in Egitto rimaneva– no senza risposta. I l contrasto fra i l trattamento regale pre– parato al Principe Feysal, rappresentante del confinante e nuovo regno dell'Hegiaz, in Europa, e i l diniego assoluto di partire opposto alla delegazione egiziana eccitava gl i animi. I l 23 ed i l 30 dicembre Ruscdi Pascià scrisse al Sultano esprimendo i l parere che la Delegazione di Zaghlul dovesse essere permessa insieme a quella di cui egli doveva essere i l capo. L'una e l'altra essendo state proibite, egli insisteva nelle proprie dimissioni che pregava di accettare senza dilazione, ogni ulteriore negoziato essendo inutile. Quello che accadde durante i l mese di febbraio non è accertato. La proibizione della riunione a casa di Zaghlul data dal 28 gennaio. La casa diHamedBeyEl Bassal, Pudi– co rappresentante beduino dell'Assemblea legislativa, è stata teatro di riunioni nelle quali violenti discorsi anti-britannici venivano pronunziati. I capi del movimento continuavano la loro agitazione nel paese, protestando contro le proibizioni britanniche e l'attitudine del sultano che cercava di mante nersi neutrale. Buscai Pascià' si era ritirato nella sua casa di campa– gna ed i l paese era rimasto senza capo di governo e senza gabinetto. L'Al to Commissario, noto per le sue simpatie verso gl i Egiziani, fra i quali ha vissuto quasi tutta la sua vita, era richiamato a Londra per riferire sull'agitazione, lasciando i l potere effettivo in mano ai mi l i tar i . I quali, nel pomeriggio dell'8 marzo, decisero di arre– stare Saad Zaghlul, Hamed El Bassal, Mohamed Mahmud,

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