U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

— 173 — della Galizia orientale, la cui capitale provvisoria è Stanislaviv, essendo occupata dai polacchi Leopoli. I n aprile v i furono trah tative e conflitti tra i l Consiglio nazionale dei Ruteni galiziani ed i l Congresso di contadini e operai, riunitosi a Stanislaviv, e che esigeva una diretta partecipazione al Governo del paese. A Kiev i bolscevichi erano entrati i l 22 febbraio e Ra- kovsky, l'energico condottiero bulgaro, v i aveva costituito un Governo russo-ucraino. Un Congresso dei Soviet ucraini, convocato l'8 marzo a Kiev, riuniva 150 comunisti, 99 « indipendenti » 20 socialisti- rivoluzionari di sinistra, 12 socialisti ucraini (gruppo Borotba) e 8 rappresentanti del Bund socialista ebreo. Nell'aprile scop– piavano dissidi fra bolscevichi russi e bolscevichi ucraini. I l capo di questi ul t imi , Zelenyi* sVimpadroniva di Kiev. Al lo stesso tempo le truppe del Direttorio nazionalista, comandate da Petiiura, compivano un'avanzata vittoriosa di 80 km., con– quistavano Radomysl e Zitomir (capitale della Volinia). V i ftfrono poi notizie di accordi fra Zelenyi e Petlinra, come pure venne annunciata un'alleanza tra bolscevichi russi e bolsce– vichi ucraini contro la Romenia. Recentemente (25 maggio) Paderewski annunciava alla Dieta un'avanzata di truppe bol– sceviche nella Galizia orientale; I l misterioso « scandalo di Odessa » non è ancora passato alla storia. Corrispondenze di giornali parlano di gravi errori commessi dagli Alleati. Nei racconti che circolano v i sono par– ticolari esilaranti e alquanto imbarazzanti per la «gloria tra– dizionale » dei Francesi (1). Ora si apprende che l'esercito che ha scacciato gl i Alleati da Odessa non era bolscevico ma . monarchico, o che almeno tale si è palesato i l suo comandante dopo la presa del gran porto. Tale situazione non troppo rassicurante della indipendenza ucraina tra Odessa, Kiev e Leopoli non impedisce agli uomini politici del partito nazionalista ucraino di preparare i l ter– reno per una « Confederazione del Mar Nero » eh? creerebbe / . (1) « § 12. Le gouvernement ukraimen presenterà au gouvernement tran^ais un appel énumerant ses fautes... Cette demande dóitètre basée sur les sentiments de confianoe à l'égard de la Frauce et sur la foi en la generosité des Fran^ais et leur gioire traditionnelle ». Dal progetto di convenzione proposto dal Comando francese di Odessa ai mi– nistri Ucraini S. Ostapenko e -generale Grekov (v. L ' L f k r a i ne n. 100 dell'8 mag– gio 1919). V. il memoriale ucraino sull'azione dell'esercito francese. (

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