U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

— 168 — 1° un consiglio della Lega, composto dei Presidenti del Consiglio e dei Ministri degli Esteri di tut t i i paesi aderenti alla convenzione, i l quale si riunirà tre o quattro volte all'anno, rimanendo i l resto del tempo rappresentato da un Segretariato permanente; 2° un comando supremo comune per le forze di terra e di mare ; 3° una coordinazione dei servizi consolari e forse anche delle rappresentanze diplomatiche ; 4° un corpo di gendarmeria federale. Ogni paese adopererà negli atti ufficiali la propria lingua, ma sarà obbligatoria la traduzione di tut t i i trattati e docu– menti annessi in inglese ed in francese. Naturalmente perchè sia possibile iniziare i lavori pre– paratori per l'organizzazione della Lega è indispensabile che i nuovi Stati (Estonia, Lettonia, Lituania) siano non più prov– visoriamente, ma definitivamente riconosciuti dalle grandi Potenze arbi t rerei mondo. Perchè la Polonia possa aderire alle Lega è inoltre necessario che sia prima risolto i l con– flitto tra Polacchi e Li tuani . Questo progetto, di origine evidentemente lettone-estone e certo non antipatico ai circoli che dirigono l'opinione i n Scandinavia, suggerisce, oltre alle riserve di indole tecnica riguardo alla sua attuabilità, due quistioni pregiudiziali : primo quale parte venga fatta alla egemonia britannica in questa futura sistemazione del traffico baltico ; secondo se sia suprema saviezza creare anche nel Baltico uno stato di cose che fatalmente spingerà la Bussia, appena essa avrà supe– rato la presente crisi, a ricercare l'alleanza della Germania per reagire con ogni mezzo contro la spoliazione completa alla quale la si vorrebbe condannare. U C R A I N A . Si è potuto dire che dopo Brest-Litowsk la Russia tornava, alle condizioni territoriali e politiche in cui era prima della battaglia di Poltava (1709). Perdeva tutte le regioni del Bal– tico, i l Caucaso, una parte dell'Asia russa, e vedeva come ai tempi di Mazeppa, gl i Ucraini alleati all'invasore straniero.