U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

— 148 — Un grande congresso lituano, riunito a New-York i l 15 gen- nio 1917 presentava infatti a Wilson un memoriale sui d i – r i t t i e le aspirazioni della Lietuva. Ad onta di ciò che pareva probabile e cbe velatamente faceva intendere lo stesso Januskiewicz nel menzionato di– scorso non furono nè i Tedeschi nè l'America cbe facilitarono la prima realizzazione concreta della indipendenza lituana, ma la Bivoluzione russa. I l 6 aprile 1917 i l supremo Consiglio Nazionale lituano indirizzava alla libera Bussia i suoi fervidi auguri ed esprimeva la speranza di trovare nella nuova Be- pubblica un potente alleato e protettore delle Nazioni già oppresse dalla autocrazia. I l \ò aprile si teneva a Pietrogrado una conferenza tra. rappresentanti di tut t i i partiti politici lituani. I l 6 giugno ; si riunivano a congresso i delegati dei soldati lituani com– battenti nell'Esercito russo. I l 9 gennaio 1917 era convocata a Pietrogrado una Dieta (Seimas) lituana nella quale circa 300 rappresentanti dovevano parlare e decidere a nome di circa 60,000 lituani (uomini adulti) rimasti su territorio russo. Di questi delegati 112 appartenevano, al partito socialista. Fu approvato i n massima un programma federalista, cbe fa– ceva della futura libera Lituania uno Stato sovrano, ma int i– mamente connesso agli altri paesi autonomi della Bussia. Però, per iniziativa di Januskiewicz, la « Dieta prelimi– nare » di Pietrogrado lasciò in sospeso ogni risoluzione fat– tiva, non potendosi riconoscere ai rappresentanti di soli i l 10% del popolo lituano i l diritto di pregiudicare le sorti della in– tera nazione. Tuttavia la Dieta di Pietrogrado assumeva una impor– tanza eccezionale, giacché ora la Germania non poteva offrire ai Li tuani meno di quello cbe la Bussia sembrava disposta ad assicurare loro. I Polacchi tentavano ancora di indurre i l Consiglio nazionale lituano ad acconsentire a un libero patto di unione rinnovante su basi democratiche quello concbiuso a Lublino nel 1569. Ma i l 4 giugno 1917 la Delegazione del Consiglio Nazionale respingeva cortesemente ogni trattativa su questo argomento. Gl i effetti del movimento russo si facevano indubbiamente sentire nella Lituania occupata. Durante l'estate del 1917 v i furono a Wilno numerosi conciliaboli tra i vari partiti politici del paese e si cost i tuì J