U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

— 129 — « movimento liberale-rivoluzionario polacco. Questa politica ha durato fin verso i l 1860. Verso i l 1890 nasce, suggerita da Berlino, l'idea di uno- Stato nemico, contrapposto tanto alla Polonia, qu&pto alla Russia. I Polacchi hanno tentato di neutralizzare questa politica facendo larghe concessioni culturali ai Ruteni : ma Vienna in– coraggiava la Violenza dei Ruteni facendo credere cbe tutte le concessioni della maggioranza polacca della Dieta erano dovute ad una pressione esercitata dal governo centrale di Vienna. Non soltanto dal punto di vista storico, ma anche da quello economico e sociale, tutta la Galizia è legata alla Po– lonia. Quasi tut t i i commerci e le industrie della Galizia sono polacchi : polacchi sono, pure la, grande maggioranza de– gl i operai nei principali centri industriali, come la regione petrolifera Bpryslaw-Drohobycz e la città di Leopoli. La popolazione ba raggiunto un tal grado d'intensità nella Galizia orientale che l'agricoltura non è sufficiente a nutrirla. Senza un rapido sviluppo industriale questa popo– lazione sarà votata alla miseria, i Polacchi ricchi d'iniziativa saranno i l fattore principale di questo sviluppo. Essi lo sono d'altro lato anche nell'agricoltura. Le casse polacche di risparmio e di prestiti ad es. hanno una prepon deranza di risparmi mentre le casse rutene hanno una pre– ponderanza di prestiti; i l loro equilibrio finanziario è man– tenuto dalle casse polacche. I n generale mentre i Ruteni sono quasi esclusivamente contadini, i Polacchi sono rappresentati in tutte le profes– sioni e in tutte le classi sociali. Dal punto di vista sociale, economico e culturale, la Ga– lizia non ba mai cessato di formare una unità organica, e questi legami sono più forti oggi cbe nel passato. Un esempia tra tanti è cbe i l carbone, senza i l quale non possono esistere le industrie, e le saline si trovano nella parte occidentale della Galizia, mentre i l petrolio e i sali di potassa, egual– mente indispensabili, si trovano all'est. I I progetto degli Ucraini tendenti a dividere la Galizia i n due parti, l'una polacca ad ovest del San, l'altra rutena ad est di questo fiume, non risponde quindi ai veri dati etnografici. Esso toglierebbe alla Polonia città puramente polacche comePrzemysl, Sambor, Zloczow, Tarnopol, Brzezany « 9 \

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