U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

— 124 — I L — I L REGNO DI POLONIA AL CONGRESSO D E L 1815. Secondo le statistiche ufficiali russe i l Regno di Polonia contava nel 1913, 13.058.000 abitanti (senza i militari) di cui 9.424.000, cioè i l 72,2 % polacchi. I n questa percentuale sono esclusi tut t i gl i Ebrei (1.957.000), anche coloro cbe si considerano polacchi. I l sig. Wakar, secondo i materiali ufficiali trovati a Var– savia dopo la partenza dei Russi, calcola cbe i Polacchi cri– stiani formino i l 78 °/ 0 e i Polacchi ebrei i l 13,5 °/ 0 della popolazione totale. Si arriverebbe così a 10.185.000 Polacchi cristiani e a 1.763.000 Polacchi ebrei. I l Regno è paese assolutamente polacco, fatta eccezione della parte nord del governatorato di Suwalki ove i l grosso della popolazione dei distretti di Kolwarya, Maryampol, Wla- dislavan e Wolkowgski e d'una parte del distretto di Sèjny è lituano. Questi territori verrebbero annessi alla Lituania; spetterebbero invece al Regno 12.621.000 abitanti e 119.000 kmq. I l Regno produce 27 milioni di quintali di grano, 112 milioni di quintali di patate e 9 milioni di quintali di bar– babietole lavorate da 86 zuccherifici. Le miniere da cui si estraggono 70 milioni di quintali di carbone e quasi 20 mi– lioni di quintali di ferro, formano la base della sua grande industria che occupa 400.000 operai e fornisce un prodotto valutato a 2,2 miliardi di lire. L'industria tessile occupa 150 mila operai e dà un prodotto di 800 mi l ioni di lire. QUISTIONE DI ÒHELM (CHOLM). Nella parte orientale dei governatorati di Lublino e di Siedlce, la maggioranza della popolazione era dopo l'unione religiosa del 1595 greoo-uniata. Dopo la rivoluzione del 1863 i l Governo russo intraprese la conversione forzata dagli Uniat i all'ortodossia. Per trent'anni quelle terre furono oggetto di persecuzioni e di martirio. I n seguito all'ukas del 1905 sulla tolleranza religiosa, centinaia di migliaia di questi convertiti (151.000, secondo i l giornale russo ortodosso Kolokol) ritorna– rono al cattolicesimo. ' A intralciare questa conversione religiosa fu presentatp nel 1907 alla Duma un progetto per la separazione dal Regno *di Polonia della parte orientale dei governatorati di Lublino