U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles
— 113 — « Gl i Sloveni sono un popolo civile molto avanzato e co– sciente, nel più alto grado, della loro comunanza nazionale con gl i al tri popoli jugoslavi. Domandiamo dunque che questa regione sia riunita al nostro Stato. « La città di Trieste ed i suoi dintorni fanno, geografica– mente, parte integrante dei territori puramente slavi. Questa città possiede una popolazione di maggioranza italiana —.due terzi secondo la statistica - mentre un terzo è slavo. L'ele– mento slavo ha una parte importante nella vita commerciale ed economica di Trieste. Inoltre, se Trieste si trovasse in con– tatto etnico con l'Italia, noi riconosceremmo in nome del prin– cipio delle nazionalità, i l diritto della maggioranza. Ma tutto « l'hinterland » di Trieste è puramente slavo e separa Trieste dai territori italiani con circa 20 km. di costa slava. Però, l'importanza di Trieste dev'essere considerata in primo luogo- dal punto di vista del suo valore commerciale e marittimo. Trieste è un porto di commercio mondiale. Come tale è l'espres– sione del suo « hinterland » che si stende fino alla Boemia, e in primo luogo del suo « hinterland » sloveno, che forma i l terzo del commercio totale di Trieste. Trieste dipende dal sua « hinterland », come questo dipende da Trieste. Se Trieste ve– nisse a stare sotto alla sovranità dell'Italia, questa città si troverebbe politicamente separata dal suo « hinterland » com– merciale. Questa separazione porterebbe forzatamente un pre– giudizio al suo commercio. L'Austria essendosi sfasciata come Stato, la soluzione naturale del problema di Trieste è la sua riunione al nostro Stato, ed è appunto questo che doman– diamo. « L' Istria è popolata di Slavi e d'Italiani. Secondo le ultime statistiche c'erano 223.313 Jugoslavi e 147.417' Italiani . Gl i Slavi abitano in massa compatta l'Istria centrale e orientale.. Y i sono Italiani in gruppi sporadici in certi piccoli borghi. Secondo l'immensa maggioranza della popolazione, l'Istria centrale e orientale è slava. « La popolazione italiana è più numerosa sulla costa occi– dentale dell'Istria, sopratutto nelle città e solo in cinque v i l – laggi al nord di Pola. Sono i soli villaggi di lingua italiana di tutta la costa del mare Adriatico, da Monfalcone fino a Spizza. Gl i Slavi popolano le città del litorale e tut t i gl i al t r i villaggi. Le popolazioni italiane non possiedono dunque alcuna unità territoriale. Per queste ragioni, e anche perchè la pe- * 8 v
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=