U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

— 91 — c) queste linee possono contrastare all'espansione e do– minazione economica dei Tedeschi nei Balcani. d) la Repubblica sarà collegata all'Europa Occidentale per mezzo del Nord d'Italia, senza essere obbligata di passare i n territorio tedesco. V I I . — 1 Serbi di Lusasia e i Czeco-Slovachi di Vienna. I Serbi di Lusasia sono gl i ul t imi residui degli slavi dell'Elba germanizzati. Sono circa 160.000 e in procinto di essere completamente germanizzati. Le loro relazioni intellet– tuali con i Czeco Slovachi sono assai intime. Abitano le re– gioni ai confini della Boemia, della Sassonia e della Slesia prussiana, parte cioè di questi distretti : Bassa Lusasia (Guben, Lùbben, Luokau, Kalau, Kottbus, Sorau e Spremberg). Al ta Lusasia (Lanban, Górlitz, Bautzen, Kamenz, Lóbau e Zittau). a) Essendo oggi divisi tra la Prussia e la Sassonia devono essere r iuni t i ad un solo Stato (la Sassonia forse). b) E doveroso reclamare per essi un'autonomia completa. c) Occorre assicurare loro un diretto contatto con i Czeco-Slovachi mediante una linea ferroviaria internaziona– lizzata tra Kottbus (Bautzen) e Praga. d) Vi sono a Vienna 102.000 Czeco-Slovachi secondo le stastisticbe ufficiali, più di 400.000 secondo le statistiche czeche. I Czeco-Slovachi chiedono che alla minoranze Czeco- Slovacbe siano applicate tutte quelle misure cbe i l Congresso della Pace prenderà in difesa delle minoranze nazionali aggre– gate in territori stranieri (diritto di lingua, tribunali, libertà di stampa, di associazione e di riunione). CONSIDERAZIONI S UL MEMORIALE . Lo stato czeco-slovaco formatosi per primo sulle rovine della Monarchia austro-ungafica ba dato fino dal giorno della promulgazione della sua indipendenza tali prove di stabilità e di seria organizzazione, da conquistarsi le simpatie di tut t i i popoli dell'Intesa. Lo stesso entusiasmo che ha presieduto alla forma– zione delle legioni dei volontari durante la guerra, ha ani-

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