U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

I l valore del confine naturale del* Brennero risulta da un eloquente confronto con i l precedente ; lungo quello del Brennero, su 250 Km. di sviluppo circa, rocce e ghiacciai localizzano a 30-40 Km. i l terreno che si può considerare militarmente praticabile; l'altro ne presenta circa 120. I l con– fine del Brennero lascia aperte al nemico 3 sole vie a cui si accede per lqnghi corridoi onde l'attacco nemico non può prepararsi e svilupparsi su vasta scala, ma è costretto alla espugnazione di strette obbligate, difendibili con poche forze; la difesa è garantita da tre ottime linee successive della quale quella dell'Avisio-Noce è tale da sbarrare ancora gl i accessi settentrionali a tutta la valle Veneto Lombarda. Ma se la difesa dovesse iniziarsi già sulla linea Avisio- Noce potrebbe essere minacciata non più da un attacco inca– nalato a fronte ristretto, ma da una vasta offensiva : la quale può bene prepararsi e raccogliersi nel solco e nelle conche Merano-Bolzano-Bressanone-Brunek sferrandosi in 3 direzioni convergenti e divergenti, tanto più minacciose in quanto per– mettono lo sviluppo di manòvre di aggiramenti tali da esi– gere per la difesa l'impiego di una forte massa di truppe. Sfondata questa linea restano scoperti Cadore ed alta Lom– bardia ; la testa di ponte di Trento è neutralizzata; paraliz– zata la nostra facoltà di manovra controffensiva, permesso al nemico di manovrare strategicamente in casa nostra. I vantaggi ^militari del Brennero sono sostanzialmente : difesa facile, solida, economica e sono tali da esigere che la soluzione militare prevalga sulla soluzione politica. Ad ogni modo solo la risoluzione complessiva della qui– stione potrà aver valore decisivo. 2° Toblach-Tarvts. Sarebbe militarmente desiderabile : 1° Considerare l'efficienza militare .del Toblacb, inclu– dendo nel nostro confine la valletta (idrograficamente non pertinente alla regione italiana) della Drava di feexten, cbe assicura l'accesso all'alto Cadore, appoggia validamente la controffesa su obi attacchi i l Toblacb, agevola un'eventuale controffensiva nostra lungo i l solco della Drava; 2° Rettificare i l confine in corrispondenza di Val Pon- tebbana, portandolo allo spartiacque naturali (M. Osternig) ; 3° Assicurare i l possesso militare della cresta di spar– tiacque, sia segnando i l confine politico di qualche poco più

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