G. Matteotti - Ultimo discorso

ranzia esistente per le minoranze, era quella della presenza del rappresentante di lista al seggio._Orbene, essa venne a mancare. ]nfatti nel novanta per cento, e credo in qualche regione fino al cento per cento dei casi, tutto il seggio era fascista e :il rappresentante d.ella lista di minoranza non potè presenziare le operazioni. Dove andò, meno in poche grandi città e in qualche rara provincia, esso subì le violenze che erano minacciate a chiunque avesse. osato controllare dentro il seggio la maniera come si votava, la maniera come erano letti e constatati i risultati. Per constatare il f~tto non occorre un nuovo reclamo o documento. Basta che la Giunta delle elezioni esamini i verbali di tutte le circoscrizioni, e controlli i registri. Quasi dappertutto le operazioni si sono svolte fuori della presenza di alcuni rappresentanti di lista. Veniva così a manca:re l'unico controllo, l'unica garanzia, sopra la quale si può dire se le elezioni si sono svolte nèlle dovute forme e con la dovuta legalità. Noi dobbiamo riconoscere che in alcuni luoghi, · in alcune poche città e in qualche provincia, il giorno delle elezioni, vi è stata una certa libertà. Ma; questa concessione della libertà nello spazio e nel tempo, e l'onorevole Farinacci, che e molto aperto, me lò potrebbe ammettere, fu 24 Biblioteca Gino Bianco

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