G. Matteotti - Ultimo discorso

Farinacci - Vi abbiamo invitati telegraficamente! Matteotti - Non credevamo che le elezioni dovessero svolgersi proprio come un saggio di resistenza inerme alle violenz•e fisiche dell'avversario, che è al Governo e dispone di tutte le forze armate! (Rumori). Che non fosse paura poi lo dimostra il fatto che, per un contradditorio, noi chiedemmo che ad esso solo gli avversari fossero presenti e nessuno dei nostri; perchè altrimenti, voi sapete come è VObtrO costume dire « qualcuno di voi ha provocato » e come << in seguito a provocazione >> i fascisti « dovettero » legittimamente ritorcere l'offesa, picchiando su tutta la linea! (Interruzioni). Voci di destra - L'avete studiato bene! Pedrazzi - Come siete pratici di queste cose voi! Presidente - Onorevole Pedrazzi. Matteotti - Comunque, ripeto, i candidati erano nella impossibilità di circolare nelle loro circoscrizioni! Voci a destra - Avevano paura! Turati Filippo - Paura! Si, paura! Come nella Sila, quando c'erano i briganti, avevamo paura! (Vivi rumori a destra - Approvazioni a sinistra). Una voce - Lei ha tenu!o il contradditorio con me ed è stato rispettato! 20 Biblioteca Gino Bianco

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