Lucio Teofani, Alberto Palazzetti - Fu ucciso Giacomo Matteotti?

pa,rne (Interruzioni). gli elenchi degli ohhligati alla astensione depositati pre,so i comuni. erano ridicolmente ridotti a tre o quattro per,one per ogni <"ittà. per dare l'illusione dell '·o,sen·anza di una legge apertamente violata, conforme lo sti-••o pensiero espresso dal Presidente del Consiglio che affidarn ai militi fascisti la custodia delle cahine. (Rumori). A parte questo argomento del proposito del Govetno di reggersi anche con la forza contro il consenso, e del fatto di una milizia :t d isposizion!' di un partito che impedisce all'inizio e fondamentalmente la libera espressione della sonanità J)opolare ed elettorale e che invalida in blocco l'ultima, elezione in Italia, c'è poi una serie di fatti che successivamente ha viziate e annullate tutte le singole manifestazioni elettorali. (Interruzioni - Commenti). Voci a destra: Perchè a,-ete paura? Perchè scappate! Muueotti: Forse al Messico si usano fare le elezioni non con le schede, ma con il coraggio di fronte alle rivoltelle. (Vivi rumori -· Interruzioni - Approvazioni all'e• strema sinistra). E chiedo sc11,a al Messico, se non è vero! (Rumori prolun11:ati). I fatti cui accenno si possono riassun1ere secondo i diversi momenti delle elezioni. La le1?11:elettorale chiede ... (Inter• Tnzioni - Rumm·i). Dicevo che il. primo momento elettorale è quello per il quale ogni partito presenta con 300 o 500 ... (Interruzioni - Rumori). Greco: E' l'ora di fìnida! Voi svalorizzate il Parlamento! Matteotti: E allora sciordiete il Parlamento! Greco: Voi non risJlet1Ute la mag{!ioranza e non avete diritto di essere rispettati. Mattt>otti: Ciascun partito doveva, secondo la le11:geelettorale. presentare la propria li•ta di candidati ... (Vivi rumori). illaravi7lia: Ma parli sulla prnposta dell'onorevole Pre• •utti. Matteotti: Richiami dunque lei all'ordine il Presidente! La pi-esentazione delle liste - dicevo - deve avvenire in O:?.lli circoscrizione mediante un docu111ento notarile a cui vanno apposte dalle trecento alle cinquecento fìnne. Ebbene, onorevoli colle11:hi, in sette circo;crizioni su quindici le operazioni notarili che ai compiono privatamente nello studo di un notaro, fuori della vista pubblica e di quelle che ,•oi chiamate «provocazioni », sono state impedite con, vio• lenza. (Rumori vivissimi). Bastùmin.i: Questo lo dice lei! Voci dalla destra: Non è vero. non è vero! il!Jatteotti: Volete i singoli fatti! Eccoli: ad Iglesias il colle11:a Corsi stava racco!(liendo le trecento firme e. la sua ca~a è stata circondata ... (Rumori). Maraviglia: Non ;. rnro. Lo inventa lei in questo momento. Pari11acci: Va. a fìnire rhe faremo •nl erio quello che non abbiamo fotto! - 19 -

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==