Lucio Teofani, Alberto Palazzetti - Fu ucciso Giacomo Matteotti?

il Oumini [osse anestato sollo l'imputazione di omicidio nella per,ona di Matteotti? C/,i era che sapeva. a priori, prima del rinvenirnentÒ del cada,·ere, prima <l.ell'istruttoria. clie Matteotti era stato ucciso? 4) Perché a Cesarino Rossi, fuf!gitivo appena scoppiò 1" bomha, ritrovalo poi ad Acerra, [11 impediro di parlare con i giornalisti? Perché per paura che parlasse a)i si fece fare il ,·iaA:l!iOio n1acchina, invece che in treno'? J:"erchè appena arrivato (u trallenulo in lunga conversazione da De Bono che si faceva ,:rarante presso i carabinieri di scorta dell'inunediato costituirsi del Ro~~i'? · 5) Come mai il Dumini, a cui erano stati trovati in una ,-ali.2ia, sporchi di san~ne i ca-lzoni riconosciuti sicura• mente per quelli indossati dal Malteoui nel giorno del rapi• 1.nento. 11011 subì un interrogatorio severo, 1ua f-u invece su• bito mandato a Re!!ina Coeli? Questi interro~~tivi rimaset·o sea1pre _senza una risposta, in quanto mai f-u falla luce completa sull'e,ecra11do delillo. Ecco come si ~archbero svohi i lutti: Dopo il discorso· alla Camera che riporCiamo in altra parie, si era clilfma la vore che nc·lla prossima seduta sarehbero siate falle dal ~lalleotli rivelazioni che avrebbero potuto causare 1·a11nullamc11lo delle elezioni. Mu,rnlini elette allora orclinf' alla otia hancla cli rapfre l'onore,ole rollo scopo di c,tor<·,•rl(li una ro11fe•sio11e rnm• pleta di ciò che ~ape,·a, e quindi, ~e le ri,·elazioni minac-<"·iate fossero slalc pericolose per lui, di sopprimerlo. fl rapimento av,-ennc nel pomerig:f?io di 1nartecli 10 giugno al tnnf(ote,·crc Arnalclo da Bre,cia. Mallcolli lcnlò cli opporsi con tulle le sue forze a qncsto ten1a1ivo di violenza e nella rolluttazionc rlir ne sef(ui il Dumini od un altro fu costrcllo acl adoperare un'arma eia ra;:dio con la quale lo ferì gravemente. Fu J)Oi trasportalo in una abi1azione fidata.• non si sa se a Roma o fuori. ron l"intenzion€' di interrogarlo, e di esa111jnare i do<'un~enti co111pr01ncllcn1i <"he sj supponeva [o!-- sero conlennti nella hor•a. l\'la le eonclizioni della vittima pef!~iorarono tanlo da allarmare f(li autori stessi ciel clelillo che terrorizzati pensarono all'enorme impressione popolare e alle immancabili come,!!uenze che avrebbe smcitato la morie del cle1rntato so• cialista in co~ì tra~ica circostanza. I banditi decisero allora di mandarlo in ospedale per sminuire ·1a propl'ia rcsponsabililit. J\1a ornrni era tardi. 1entre questa decisione veniva. presa. l'anima ele11a ciel Martire se ne volani a Dio. LA MISTERIOSA TELEFONATA Questa ver$ione '-'-piel-,!a f' confenna la rniHerio8-a telefonata all'ospedale San Giacomo. telefonata rhe suscitò tanto scalpore e che rimase ine;plicabile. Riportiamo qui la narrazione fallane ,h La Vo,-,, R,,. - 9 --

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