Alessandro Schiavi, ... et al. - Figure del primo socialismo italiano

Claudio Treves era il giornalista nato. Nelle colonne dell'Avanti!, del Tempo, della Giustizia, della Critica Sociale, il suo articolo, anche se non firmato, era riconoscibile, di primo colpo, dal tessuto che lo componeva e, soprattutto, dal rigore dialettico e dall'urto polemico, che, quando Claudio voleva, diventava felino e rovente. Treves appartenne a quella esigua schiera di giornalisti maestri, negli scritti dei .quali è difficile, è anzi impossibile, separare la verità delle cose dette dallo stile con cui sono dette: tutto quanto usciva dalla sua penna era giusto ed era bello. Chi aveva conoscenza di lui non poteva meravigliarsene, perchè scorgeva quanto vasta e nutrita fosse la sua preparazione culturale e come essa si modellasse su esempi classici. Un aspetto più sorprendente nasceva dalla sua umanità. Il primo aspetto non attraeva; c'era nel suo contegno un che di frigido e chiuso, come annoiato, che la signorilità dei modi e l'elèganza del vestire accrescevano, determinando un distacco tra lui e gli ambienti operai che frequentava. Nella conversazione tra uomini colti era invece un dominatore. Ma bastava che una qualsiasi esigenza della battaglia politica, anche se unùle, lo chiamasse al proscenio, perchè quel fuoco che nella pagina scritta era palese, divampasse anche nella parola, salendo ad altezze di vera eloquenza. L'esordio, stentato, detto con voce stridula, dava l'impressione d'un parlatore che non sapesse trovare la sua strada: poi il tono saliva, il normale pallore del viso spariva sotto una concitazione incalzante, la voce s'accendeva, e il discorso fluiva qua e là corrusco d'invettive e sarcasmi, ma diritto, conseguenziale, rigoroso fino a toccare la dimostrazione piena della sua tesi. Nasceva allora nell'uditorio un senso ammirato, diverso dall'abbandono che coglieva la folla quando Turati parlava, ma che guadagnava un'adesione meno emotiva e più razionale, e pertanto forse più duratura e più solida. Si comprende come il presupposto di un così splendente gioco 79

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==