LUIGI DAL PANE ANTONIO LABRIOLA La poliedrica figura di Antonio Labri~la, filosofo, storico, educatore politico e maestro sommo, interessa sotto molti aspetti e sempre più la storiografia politica e culturale del nostro Paes~. Ma, nella storia del movimento operaio italiano, nella storia del socialismo italiano, il nome di questo insonne e fervido pensatore ricorda, innanzi tutto, il primo felice ed ardito tentativo di saldare il nascente movimento operaio italiano alle correnti vive della grande cultura europea e alle esperienze dei più progrediti moti socialistici internazionali. Nato a Cassino nel 1843, il Labriola aveva assistito in Napoli alla seconda fioritura dell'idealismo e s'era formato alla scuola severa di Bertrando Spaventa. Nel suo spirito inquieto e sempre insoddisfatto s'erano, per così dire, scontrati i due grandi sistemi in cui aveva messo capo la filosofia classica, e cioè quello di Hegel e quello di Herbart: idealismo e realismo, monismo e pluralismo, anticipazione di ogni metodo nella onnisciente dialettica e specificazione dei metodi, fenomenologia dello spirito ·e psicologia . scientifica. Dalle esperienze giovanili traggono probabilmente motivo alcuni caratteri della personalità del Labriola: l'atteggiamento laico ed anticlericale del suo pensiero e della sua azione - laicismo che va inteso nel più largo senso come indipendenza da chiese, da 23
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