Gaetano Salvemini - Scritti vari (1900-1957)

Doveva vendere il sale glese a Washington, a Ottawa, a Toronto; in tedesco a Vienna e a Salisburgo, tanto per non citare che i centri principali. Fino all'aprile di quest'anno non conosceva una parola di queste tre lingue. 'Come ha fatto ad impararle in cos1 breve tempo?' gli ho chiesto. 'Ma io non le so mica,' ha risposto, 'io non so come faccio. È il Signore che mi aiuta.' Mi ha mostrato il testo scritto del discorso letto all'università di Washington; le parole in inglese portavano degli accenti a matita che il padre aveva marcato per aiutarsi a pronunziarle correttamente. 'Ho fatto in inglese, senza leggere, dei discorsi minori. Non so come ne sia stato capace. La gente piangeva ed applaudiva.'" Questi miracoli succedevano già al tempo degli Apostoli, come Alessandro Manzoni certifica nella sua ode alla Pentecoste. Nessuna meraviglia quindi se - in questi giorni di miracoli continui annunziati dalla Radio Vaticana e dalla Radio Italiana al seguito della prima -, noi vediamo ripetersi sotto i nostri occhi le meraviglie di una volta. Ma in omaggio alla verità, sentiamo di dover comunicare ai lettori del Ponte quanto un amico ci scrisse dall'America il 23 settembre scorso: "Abbiamo fatto venire qui il famoso padre Lombardi ad evangelizzare l'America. La settimana scorsa è stato a Boston ed ha sermonato nelle chiese dei gesuiti nel North End. Il Boston Herald dedicò una mezza colonna al grande missionario, però non poté dare un'idea di quel che egli aveva detto perché 'il suo inglese era incomprensibile.' Si vede che lo Spirito Santo non gli ha dato ancora il dono delle lingue." Il nostro amico è uomo di poca fede. Il dono delle lingue a padre Lombardi, se non l'ha dato lo Spirito Santo, lo ha dato Missiroli.3 Amen, amen, amen. Doveva vendere il sale1 Bisogna che io la racconti cosf come l'ho sentita da un'amica incapace d'inventarla. Quando c'era in Italia la "linea gotica, 11 dalla parte tedesca non c'era niente, ma gli anglo-americani credevano che i tedeschi fossero formidabili e gli italiani che venivano dalla parte tedesca ad avvisarli che là non c'era niente e che potevano avanzare, correvano rischio di essere fucilati come spie. Al tempo della "linea gotica 11 dunque, gli abitanti della marina fra Spezia e Pisa scoprirono che gli abitanti al di là della linea avevano bisogno di sale. Raccoglievano l'acqua del mare, la facevano eva3 Missiroli Mario (n. 1886), giornalista, diresse dal 1946 al 1952 "Il Messaggero" di Roma. [N.d.C.] 1 Da "Il Ponte," febbraio 1950, pp. 214-215, a firma "G. S." [N.d.C.] 893 BiblotecaGino Bianco

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