Gaetano Salvemini - Scritti vari (1900-1957)

La CED carrozzone verrà a salvare l'Italia ancora una volta dal comunismo conquistando quel premio di maggioranza che non è scattato nel 1953. O libertà - disse Madame Roland - quanti delitti si commettono in tuo nome! O anticomunismo - è lecito ripetere oggi - quante altre porcherie c1 toccherà vedere in tuo nome! La CED1 Non si vede che cosa potrebbe ricavare l'Europa da una nuova guerra con o senza bomba atomica -, salvo nuove rovine, peggiori di quelle sperimentate nella Seconda guerra mondiale (di quelle viste nella pnma non si parla piu, perché sembrano ormai giochi di bambini). Perciò nella Europa continentale ad ovest della Russia, fino all'Atlantico e al Mediterraneo, io fabbricherei una Federazione europea, autonoma fra il blocco anglo-americano e il blocco sovietico. E le consiglierei una politica di neutralità armata; cioè le consiglierei: 1) di dire ai due blocchi di andare a farsi la guerra in Asia, nel Pacifico, nel Polo Nord, dovunque meno che in Europa; ma 2) di tenersi pronta ad allearsi col sistema anglo-americano, qualora la Russia sovietica non rispettasse quella neutralità. In altre parole: un atteggiamento analogo a quello del Belgio fra Germania e Inghilterra alla vigilia della Prima guerra mondiale. E, nell'Europa neutrale, collocherei un'Italia altrettanto neuttrale nell'inttresse proprio, oltre che nell'interesse comune. A questo punto, un comunista mi domanderà perché mai io farei assumere alla Federazione europea un atteggiamento di neutralità sospettosa verso la Russia sovietica, anziché verso il blocco anglo-americano. Mentre i governanti del sistema sovietico vogliono la pace, non si potrebbe dire altrettanto per tutti i governanti del sistema anglo-americano. E veramente io non potrei fare un giuramento di questo genere per un uomo come, putacaso, Poster Dulles,2 i cui discorsi sembrano essere diretti a spaventare piuttosto i Paesi alleati degli Stati Uniti che la Russia sovietica. Ad ogni buon conto, credo di poter affermare con sicurezza due dati di fatto: a) Poster Dulles trova negli Stati Uniti crescente resistenza alle 1 Da "Il Ponte," giugno 1954, pp. 861-868, a firma "Gaetano Salvemini." Riprodotto in Italia scombinata, cit., pp. 320-329. [N.d.C.] 2 Dulles John Poster (1888-1959), uomo politico americano, segretario di Stato sotto 1a presidenza Eisenhower dal 1952 al 1959. [N.d.C.] 871 Bibloteca Gino Bianco

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