Gaetano Salvemini - Scritti vari (1900-1957)

Fra storia e politica i Governi di Londra e di Parigi negoziavano col Governo sovietico con lo scopo di impedire l'aggressione imminente di Hitler contro la Polonia, ma nello stesso tempo Neville Chamberlain faceva una politica "diretta a rendere possibile ai tedeschi di attaccare l'Unione Sovietica"; dunque la responsabilità dell'aggressione tedesca alla Polonia fu "condivisa da Chamberlain." Condivisa con chi? Molotov non poteva spiegare che Hitler, incoraggiato da Chamberlain ad assalire la Russia, ed incoraggiato da Stalin a dividere la Polonia fra sé e Stalin anche a costo di una guerra ad occidente, cedette alla spinta di Stalin e non a quella di Chamberlain. Era conveniente per Molotov lasciare nella nebbia questa incomoda verità. Dopo Molotov entrò in lizza Eden, "sentendo il dovere di difendere colui che un tempo era stato suo capo" (sebbene Eden si fosse dimesso dal Gabinetto Chamberlain nel febbraio 1938, non approvando la politica di Chamberlain né verso Hitler né verso Mussolini). "È fantastico," disse Eden, "supporre che Mr. Chamberlain sia stato in qual- - siasi modo responsabile dell'aggressione di Hitler alla Polonia, paese al quale l'Inghilterra aveva dato la sua garanzia. Il Governo, di cui Mr. Chamberlain era a capo, diede questa garanzia pubblicamente e vi fece onore: resultato di quella garanzia fu la dichiarazione di guerra della Gran Bretagna alla Germania nel settembre del 1939." Questa risposta non demoliva affatto l'affermazione di Molotov. Infatti, Chamberlain dando ed annunziando la garanzia alla Polonia aveva cercato di deviare Hitler dalla Polonia, ma non dalla Russia. Per deviare Hitler dalla Russia, Chamberlain avrebbe dovuto dare, o almeno pubblicare la sua volontà di garentire anche la Russia. Questo era nel 1939 il nodo del problema; Eden lo ha scansato. Insomma nella discussione del febbraio 1954, Dulles è andato a pescare, in un mucchio di materiali difficili a sbrogliare, un discorso fatto da Molotov; Molotov è andato a pescare, in una lunga storia di manovre e contromanovre, un solo fatto che da sé solo non dice nulla; e Eden ha imitato Molotov nello scansare il vero centro della questione. Tutti e. tre hanno fatto "propaganda," non storia. Sull'Epoca del 21 febbraio 1954, R'icciardetto (A. Guerriero) ha ricostruito la cronologia seguente, per inquadrare gli avvenimenti che condussero alla Seconda guerra mondiale: 10 marzo 1939 - discorso di Stalin che apre la via ad una nuova politica sovietica di riavvicinamento alla Germania; 31 marzo - Chamberlain annunzia la garanzia franco-britannica alla Polonia; 10 maggio - Chamberlain annunzia negoziati anglo-sovietici; 20 maggio - Molotov, commissario sovietico per gli Affari esteri, dice a Schulenburg (ambasciatore tedesco) che la costruzione di "basi politiche" deve precedere i negoziati economici russo-tedeschi; 286 BiblotecaGino Bianco

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