Gaetano Salvemini - Scritti vari (1900-1957)

Mussolini storico di se stesso I corrispondenti del New York Times attingevano informazioni "autorevoli" al Ministero degli esteri inglese. 3) A p. 41 11. 2-10 del libro francese io avevo scritto che alla vigilia del giorno in cui Corfu doveva essere evacuata, due piroscafi italiani arrivarono nel porto di Corfu con un carico di cemento e mattoni destinati- a costruire caserme per le truppe italiane; la flotta militare riportò a casa sua una provvista di francobolli con l'iscrizione "Corfu - Occupazione Italiana," che stavano sul punto di essere messi in vendita. - Mussolini postillò: "Falso." - Sfortunatamente per lui, il catalogo universale dei francobolli di Scott (edizione 1948, II, p. 184) ci fa sapere che dei quattordici francobolli, che furono allora dedicati a Corro, "tre non furono usati." Questi furono i francobolli che dovettero ritornare a casa. La informazione su quei francobolli e su quel carico di cemento e di mattoni mi fu data in Italia nella fine del 1923, da persona degna di fede. Siccome la smentita di Mussolini sui francobolli è certamente falsa, io ho lasciato intatto insieme coi francobolli anche il cemento e i mattoni. Una sola correzione è necessaria. Il catalogo dello Scott mostra che i francobolli emessi in quella circostanza portavano la sola parola "Corro" non seguita da nessuna "occupazione italiana." Perciò queste due parole sono sparite nel testo da me elaborato. 4)' A p. 47 del libro francese si leggeva che nel gennaio 1924, il Governo italiano prese in affitto, dalla Jugoslavia, per novantanove anni e per un canone annuo di una lira, una parte del porto di Fiume. - Mussolini postillò nel margine inferiore della pagina: -"È il viceversa. Trattasi del bacino Tahon di Revel." - La correzione è perfettamente giusta. Si trattò di un errore occorso a chi tradusse dall'italiano in francese. Nella edizione italiana del libro, contemporanea all'edizione francese (Mussolini diplomatico, Edition Contemporaire, Paris 1932, p. 39) il testo è: "Il Governo italiano dette in affitto alla Jugoslavia una parte del porto di Fiume." 5) A p. 104 11. 11-15 io avevo scritto che a Locarno nell'ottobre 1925 i piu fra i giornalisti. non italiani, per protestare contro il trattamento fatto alla stampa in Italia, boicottarono un ricevimento, a cui il duce li aveva invitati. - Mussolini postillò: "Falso." - Falsa è certamente la smentita. Nel Times di Londra, 17 ottobre 1925, si legge: "In vista della attitudine repressiva adottata dal Governo di Mussolini verso la libertà di opinione, parecchi corrispondenti, inclusi, con una_sola eccezione, tutti quelli dei giornali inglesi, rifiutarono l'invito." E il New York Times, 17 ottobre, conferma: "Il ricevimento di Mussolini per la staropa boicottato [ ...] . Quando Mussolini usd dalla conferenza [avuta coi giornalisti che avevano accettato l'invito] trovò la sala dell'hotel piena, e nella folla c'erano i corrispondenti che l'avevano boicottato." Il giornalista inglese G. Slocombe, The tumult and the shouting (Macmillan, New York 1936, pp. 244-247) ci informa sullo stesso episodio. Occorreva a Mussolini una gran dose di sfacciataggine per smentire un fatto di quel genere. L'uomo non era mai veritiero, neanche quando parlava a se stesso. Voleva avere sempre ragione. 6) A p. 183, 11. 7-16 Mussolini mise un punto di esclamazione nel 267 Bibloteca Gino Bianco

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