Gaetano Salvemini - Scritti vari (1900-1957)

Scritti metodologici spesso è concepita in base a una interpretazione provvisoria dei primi fatti, che cadono sotto la esperienza del ricercatore; ma spesso anche è anteriore a qualsiasi ricerca: essa è un preconcetto, in compagnia del quale lo scienziato inizia il lavoro sperando di vederlo in appresso confermato, pronto del resto sempre ad abbandonarlo via facendo, per formulare nuove ipotesi magari contrarie al preconcetto primitivo, purché sieno concordi coi fatti. È inestimabile l'aiuto, che arrecano alla ricerca scientifica i preconcetti anche sbagliati: di fronte al preconcetto i fatti di mano in mano che arrivano alla coscienza si dispongono subito da sé in favorevoli e contrari; si apre cosf una battaglia animata fra i vari eserciti di notizie, alla quale la mente· assiste, aspettando ansiosa la vittoria; e intanto cerca nuovi fatti da portare sul campo in aiuto del partito piu simpatico; e mentre spera di trovare delle truppe di riserva alleate cogli uni, s'imbatte in fitte schiere, che accorrono a sostenere gli altri; e quando la teoria vecchia, sopraffatta dall'impeto delle nuove esperienze, cade e muore,. già una teoria nuova si è formata, rispondente a un maggior numero di fatti, piu solida, piu adatta a sostenere le imminenti battaglie. Che cosa sarebbe avvenuto se il preconcetto non fosse intervenuto fin da principio fra i fatti per dividerli, anche arbitrariamente, in due sole schiere opposte? Avremmo avuta la guerra di tutti contro tutti, un turbinio di notizie insignificanti e refrattarie, la cui confusione sarebbe cresciuta a misura che nuove ricerche avessero messo in luce nuove notizie dissociate dalle prime; la perfetta obiettività, quindi, la paura dei preconcetti e delle ipotesi, avrebbe intralciata chi sa per quanto tempo ogni ricerca, se pure non l'avrebbe resa vana per sempre. "Le illusioni di un esperimentatore, diceva il Pasteur, sono per lui una gran forza. Le idee preconcette gli servono di guida: di queste parecchie lungo la via svaniscono; ma un bel giorno egli riconosce e dimostra che alcune di esse sono adeguate alla verità, e allora si trova padrone di fatti e di principi nuovi, le cui applicazioni prima o poi porteranno i loro frutti." E il Duclaux nel suo interessantissimo libro, Pasteur, histoire d'un esprit (Manon, Paris 1896) racconta la storia di alcune fra le piu grandi scoperte a cui giunse il maestro, partendo appunto da preconcetti sbagliati. All'audacissimo e fortunatissimo viaggio da est verso ovest Colombo non si sarebbe avventurato, se la ipotesi - giusta - della rotondità della terra non fosse stata inquinata dai due errori, che il raggio terrestre fosse minore di quanto in realtà non sia, e che l'Asia si estendesse verso est piu di quanto in realtà non si estenda; e se per giunta l'ipotesi non fosse stata accompagnata dal preconcetto molto discutibile, che Dio avesse destinato fin dall'origine dei tempi il navigatore ligure a portare la parola cristiana ai popoli infedeli. E nessuno ignora quale fervore di studi, quale ricca messe di scoperte abbiano prodotto negli studi geologici, chimici e biologici i preconcetti religiosi o irreligiosi, materialisti o spiritualisti, evoluzionisti o antievoluzionisti. Orbene la stessa utilissima funzione compiono nelle scienze storiche - e aggiungeremmo anche nelle scienze sociali, se di queste ci occupassimo 128 BiblotecaGino Bianco

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