Problemi di riforma scolastica che mentmo parecchi di essi, ma è ancora troppo meschina per il livello normale dell'insegnante. In tali condizioni è umana e inevitabile la ressa verso i vantaggi economici delle· promozioni e dei trasferimenti in sedi "piu importanti." Ed è ragionevole li ottengano i piu meritevoli. Ma è anche ragionevole il sistema su tali condizioni fondato? Dell'insegnante delle prime classi si può dire che esso xa't''tçoxT}v abbia cura di anime: dipende in gran parte da lui l'avvenire dei giovani, tocca principalmente a lui sceverare il grano dal loglio, incoraggiare i validi e far perdere ogni speranza agli inetti. Le sedi "meno importanti" sono spesso quelle sedi disgraziate, dove l'amore alla istruzione e alla cultura è... rudimentale, dove le "ripetizioni" non sono né desiderate né ben pagate, dove solo l'entusiasmo e l'abnegazione di un eccellente maestro può far del bene, e molto bene, non alla scolaresca esclusivamente, ma alla popolazione intera. Vi par ragionevole che appunto in quelle prime classi e in quelle disgraziate sedi nessuno abbia pensato mai a trattenere gl'insegnanti eccellenti? Che cosa si dice invece a costoro? Voi siete bravi: dunque imbastite un po' di titoli, concorrete, e qualche centinaio di franchi in piu vi sarà largito. Avrete cosf una sede "migliore," dove starete bene attenti a non perdere coi vostri discepoli mezz'ora di piu di quanto esige il vostro contratto di lavoro, dove troverete "ripetizioni" ben retribuite, dove potrete dare il vostro nome di professori ufficiali e non molto della vostra scienza alla scuola privata piu in voga come officina universale di preparazione agli esami ecc. Oppure avrete cosf la "promozione," e rifarete il tirocinio in nuovi insegnamenti, nei quali non è mica detto dobbiate riuscir tanto bene quanto in quello che avete tenuto sinora, e allora prenderete in uggia gli scolari e la scuola, e quello che anche per voi fu già un "apostolato" continuerete a farlo come un mestiere, e le centinaia di lire largitevi in piu saranno sempre troppo meschina ricompensa dell'entusiasmo e dell'abnegazione ... che piu non avete. Con questo sistema, il viavai degli insegnanti nelle classi inferiori e nelle sedi disgraziate è continuo: di regola, e sieno pur molte le eccezioni, vi troviamo stabili o quelli che vi hanno altri interessi oltre l'interesse della scuola, o quelli che nessuna altra scuola e nessuna altra città vorrebbe, pigri, indolenti, abbastanza 'ignoranti per non poter sperare di vincere i "concorsi," forse non abbastanza ignoranti per esser mandati via a furia di popolo. E non c'è rimedio? Il rimedio è nel saldo proposito dei nostri governanti ... futuri, di eliminare a poco a poco le cause del male. Il maestro che per serietà di studi e illibatezza di costumi ha meritato H posto che occupa, deve esser liberato, quanto umanamente è possibile, dalle insistenti preoccupazioni domestiche che dispongono alla cx,1,o-xpoxÉp8e:1,a anche animi nobilissimi, e deve esser posto in grado di servire fedelmente un solo padrone, quella scuola cioè che gli dà non un pezzo di pan bigio soltanto, ma il decoroso benessere a cui ha diritto. Cosa valga in lire e centesimi questo decoroso benessere, lo calcoli chi sa. Certo è che rifar272 BibliotecaGino Bianco
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