Problemi scolastici' tecnici sono i piu difficili, li ritirano dalla scuola pubblica e li mandano alla scuola serale. Alcuni dati concreti permetteranno, meglio di qualunque disquisizione generale, di cogliere elementi caratteristici di questo importante fenomeno. A Gioiosa Jonica esiste la scuola serale per adulti analfabeti, ma s'apre sempre regolarmente a mezza ora di notte; viceversa le scuole serali private si aprono un'ora o due prima del tramonto, per comodità dei contadini che vanno in campagna la sera e ritornano in città poco dopo il mezzogiorno dell'indomani; e l'orario muta da una sera all'altra. A Benestare, circondario di Gerace, i mesi buoni per le lezioni in paese sarebbero dal 1° ottobre al 21 marzo; e anche in que·sto periodo, nel tempo della campagna olearia, specie ogni due anni, quando il raccolto è abbondante, parecchi alunni disertano la scuola e vanno di giorno in campagna. Dall'aprile al settembre, poi, molti contadini e piccoli proprietari lasciano il paese per i lavori rurali. In questo Comune occorrerebbe che le scuole incominciassero per tutti il primo ottobre. Ma per i figli degli artigiani e delle famiglie cittadine è bene che ci sia una scuola diurna del solito tipo; per la popolazione rurale, invece, occorrerebbe una scuola variabile che fosse diurna per il periodo ottobre-marzo durante gli anni vacui; dovrebbe ogni due anni, alla buona raccolta, diventar serale nei mesi della campagna olearia; nei mesi di primavera-estate, poi, il maestro dovrebbe seguire i suoi clienti e andare nel contado a far lezione, magari per due sole volte settimanali in ciascuno dei piu opportuni luoghi di raccolta per la popolazione sparsa. Invece la scuola pubblica, coi suoi bravi regolamenti fucinati nell'alma Roma, e coi maestri pagati tutti allo stesso modo, indipendentemente dal risultato buono o cattivo del loro lavoro, si apre di fatto il 3 novembre facendo perdere ai bambini dei contadini tutto il mese di ottobre; e continua ieraticamente immutata fino a luglio, senza preoccuparsi se in alcuni mesi buona parte della sua clientela le sfugge. E l'opera di adattamento, trascurata dalla scuola pubblica, è compiuta dai maestri privati, che han bisogno di vivere coi salari pagati dagli alunni, e perciò adattano il calendario e l'orario del loro insegnamento ai bisogni svariati e mutevoli della loro clientela. Un altro esempio. A Montebello Jonico, circondario di Reggio Calabria, quando viene la stagione dei bachi, che dura circa un mese e mezzo, le bambine abbandonano in massa la scuola; e dopo la campagna serica, viene la raccolta del grano. Bisognerebbe che nella frazione di Saline, che è in pianura, l'anno scolastico per le bambine cominciasse il 1° luglio e finisse il 30 aprile. A Fossato, invece, frazione dello stesso Comune, in altura, la stagione è piu tardiva e occorrerebbe posticipare di un mese il principio e la fine dell'anno scolastico. Invece si fa vacanza da luglio a . ottobre, e si fa lezione da aprile a giugno. E com'è naturale, in quel periodo in cui le scuole pubbliche fanno vacanza, pullulano le scuole private. 989 BibliotecaGino Bianco
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