Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Movimento socialista e questione meridionale se essa crederà di favorire l'avvento dell'amnistia non parlandone o parlan– done a mezza voce; se essa permetterà che la grande questione resti rim– picciolita dagl'ignobili intrighi di retroscena, il paese finirà coll'abbandonare l'Estrema Sinistra alle sue schermaglie parlamentari e cercherà salute solo in sé stesso, spazzando via dalla vita politica destri e sinistri, reazionari e radicali, generali ~ socialisti. [Da "'Avanti!," 3 gennaio 1899, firmato: TRE STEL'LE.J Sempre dritto! I Ad Enrico Ferri,' salute "Fare delle coscienze socialiste, andare avanti colla forza della persua– sione, non illudersi che si possa vincere un terno al lotto; ma lavorare, sa– crificarsi, persistere costantemente, ostinatamente per quella strada, che per tanti anni ed a mente calma, serena, non turbata da emozioni dolorose, abbiamo sempre proclamata la sola possibile." Ben detto, caro compagno; ma se v'impediscono di fare delle coscienze socialiste? se vi impediscono di andare avanti colla forza della persuasione? se vi negano il diritto di associazione, se vi sopprimono i vostri giornali, se vi vietano di tenere dei congressi, se prendono l'abitudine di proclamare di tanto in tanto degli stati d'assedio, se vi riducono a nulla il diritto elet– torale, se vi negano anche il diritto di esistere, come farete ad andare "sempre dritto"? O dovrete sedervi su quel sasso a gemere nel dolor, co– me il Massinelli in vacanza; oppure, se vorrete sul serio andare "sempre dritto" bisognerà che vi adattiate a rispondere alla violenza brutale con altri metodi, che non siano quelli puramente elettorali che si possono usare in un paese civile. Con questi nuovi metodi noi non intendiamo piegare né verso destra, 1 Enrico Ferri aveva pubblicato nell"' Avanti!" due articoli sull'atteggiamento da assumere nella lotta contro la reazione: A destra a sinistra oppure diritto?, il 2 febbraio 1889; Reazione democrazia o socialismo, il 6 febbraio. Docente universitario e penalista di grido, deputato, Ferri fu anche direttore del!"' Av:anti!" dal 1903 al 1908. Nel 1910 abbandonò il partito socia– lista, per poi rientrarvi ed uscirne definitivamente durante la crisi aventiniana aderendo al fa. scismo. Nel 1929, alla vigilia della morte, fu nominato senatore. [N.d.C.] 92 BibliotecaGino Bianco

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