li diversivo anticlericale On. Giolitti, La ringrazio dell'accoglienza ricevuta dai suoi am1c1 di Terlizzi, da cm sono uscito incolume. Ettore Ciccotti Sento il dovere di aggiungere anche 1 m1e1 piu v1v1 ringraziamenti personali. Salvemini Questo è il racconto completo e documentabile fino nei minimi particolari di uno dei piu caratteristici incidenti della politica elettorale g10littiana. Il quale racconto varrà probabilmente al delegato Vicario una promozione almeno a segretario particolare dell'on. Giolitti. (Dall' "Avanti!," 23 novembre 1913.] ll diversivo anticlericale Caro Giuliano,1 Il problema da risolvere non è di determinare se dobbiamo o no affermarci anticlericali. Se non si trattasse che di questo, non esisterebbe materia di discussione. Per parte mia il mio anticlericalismo l'ho affermato sempre con cos1 scarse reticenze, che i preti del collegio di Bitonto mi hanno descritto come un " castigo di Dio, " a somiglianza della peste, del colera e di altre consimili provenienze dai Balcani, e hanno sostenuto il candidato ... massone; e i preti del collegio di Molfetta si sono stretti, nella loro grandissima maggioranza, intorno al candidato diciam cosf repubblicano, considerandolo - e dal loro punto di vista hanno ragione - come " meno tristo " di me. Il problema da risolvere non è, dunque, quello della forma piu o meno risoluta da dare alle nostre affermazioni di anticlericalismo: ma quello dell'azione, che bisogna compiere oggi in Italia, anzitutto per fare dell'anticlericalismo sul serio e non per burla; in secondo luogo per impedire che l'anticlericalismo fatto piu per burla che sul serio, serva alla nostra democrazia di princisbecco per distrarre l'attenzione pubblica da quelli, che tu 1 Balbino Giuliano, collaboratore saltua;io de " L'Unità. " Salvemini risponde qui ad un articolo, nel quale egli sosteneva che " l'anticlericalismo forse non ha ragione di essere nella sfera della cultura, ma la ha nel campo della politica. " [N.d.C.] 351 BibliotecaGinoBianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==