Per il rinnovamento del paese e per una nuova classe dirigente di 49.348 ettari. A Reggio Emilia si sono trovati 48.399 ettari non censiti, e cosf il territorio agrario ~ salito da 167.700 ettari a 216.099. Inoltre fra i vecchi catasti, che risalgono a molti anni addietro e i catasti nuovi, sono avvenute molte trasformazioni agrarie: un ettaro di terreno, che un secolo fa serviva alle pecore e pagava 10 centesimi d'imposta, oggi è a vigneto e frutta 150 o 200 lire annue all'ettaro. Cosf è avvenuto che i nuovi estimi hanno portato in provincia di Como un aumento del 48%, a Milano e Vicenza del 71%, a Cremona dell'85%, a Treviso dell'86%, a Mantova del 103%, ad Ancona del 223%. Che meraviglia che la provincia di Porto Maurizio, la quale paga sole 191.000 lire annue di imposta fondiaria, abbia veduto crescere il suo estimo dell'8o%? La provincia di Porto Maurizio attraversa oggi, senza dubbio, una grave crisi agricola. Inoltre la legge di perequazione fondiaria, obbligando le Giunte tecniche a prendere come base dell'estimo i prezzi agricoli che si ebbero nel dodicennio 1874-1885, ha creata una grande ingiustizia a danno delle provincie, come quella di Porto Maurizio, e in generale come moltissime provincie meridionali, che producono olio e vino: perché nel dodicennio 1874-1885 l'olio e il vino avevano prezzi molto elevati, mentre i prezzi dei foraggi e del bestiame e in genere dei prodotti dell'agricoltura nordica erano molto bassi: oggi la bilancia si è rovesciata, e la perequazione fondiaria è in realtà una sperequazione a danno di tutte quHle terre, i cui prodotti sono andati deprezzando. Ma occorre tener conto che il catasto prende per base la media dei tre anni di minori prezzi del periodo 1874-1885, ed è fatto per regolare la imposta fondiaria durante trenta anni secondo la legge, e per lunghissimi anni secondo le abitudini della poltroneria italica, e quel che si perde in un periodo si può guadagnare in un altro. 2 Ad ogni modo una Giunta tecnica non deve fare altro che eseguire la legge, e uniformare la sua stima ai prezzi del 1874-1885. Se alcuni generi di terre oggi· si trovano danneggiate dal dislivello dei prezzi, si chieda una riforma della legge per tutti·, non si cerchi di eludere la legge solo per sé, lasciando gli altri minchioni ad obbedire alla legge e a pagare. In questo caso, poi, le tariffe della Giunta tecnica prendono a base, per esempio per gli oliveti, un reddito, che è stato tenuto inferiore al terzo del reddito, che gli oliveti avevano nel periodo 1874-1885: il che vuol dire che la Giunta tecnica ha proceduto con criteri tutt'altro che fiscali. Se, nonostante tanta larghezza, l'estimo è salito dell'8o%, questo vuol dire solo che finora la provincia di Porto Maurizio ha pagato assai meno di quanto dovesse giustamente pagare. Ma tutti questi ragionamenti non potevano né possono avere valore per 2 La vera perequazione fondiaria si avrà quando la imposta fondiaria sarà tutta abbandonata agli enti locali: allora ciascuna provincia o comune si terrà la propria imposta, modificandone le aliquote magari di anno in anno, a seconda dell'andamento dei raccolti, e non ci sarà piu motivo cli recriminazioni fra le diverse regioni d'Italia. BibliotecaGinoBianco
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