Gaetano Salvemini - Il ministro della mala vita e altri scritti sull'età giolittiana

Le memorie di un candidato pericolo di manomissione; e per le schede del ballottaggio, che sarebbero state certamente preparate dai valenzanisti con lo stesso sistema, avremmo avuto il tempo nella settimana che ci divideva dal ballottaggio, di studiare il modo per impedire che, dopo la nostra contestazione, fossero manomesse. In quel momento, dunque, tacqui; ma subito, la sera stessa; raccontai la cosa al prof. Moro, 39 e il giorno dopo ne parlai all'ingegnere Sabatini, che era il presidente del comitato, raccomandandogli di non propalare la cosa in vista della contestazione che doveva esser fatta pel ballottaggio. 4 -0 Genericamente, poi, in un discorso fatto alla folla in Albano, il luned1 18 aprile, accusai Valenzani ed i valenzanisti di essersi portati disonestamente nella lotta del giorno prima. 41 E la stessa accusa sempre in ,forma generica ribadii in una lettera sull'Avanti! del 21 aprile - dunque sempre durante la set~ mana del ballottaggio (vedi anche Giornale d'Italia 20 aprile 1910). E, sempre nella settimana del ballottaggio, provvedevo a raccogliere notizie dei brogli avvenuti nella prima votazione per servirmene nelle contestazioni che preparavo, rivolgendomi per notizie anche al Soderini. Finita la lotta col mio ritiro, non pensai piu né a contestazioni né ad altro: ormai le contestazioni erano vane; e non potevo pensare ai fatti' di quei giorni senza un vero e proprio disgusto fisico invincibile. Ma quando, il 29 aprile, il conte Soderini mi scrisse chiedendomi notizie delle irregolarità a me note, per sçrvirsene, se non ora, in seguito, io non mancai di raccontargli della scheda girante di Frascati, perché se ne servisse come meglio credeva. 42 Capitolo terzo La vendetta della repubblica I repubblicani e il ballottaggio Eccomi, dunque, entrato, a dispetto dei santi e dei diavoli, in ballottaggio: e in condizioni tutt'altro che disperate. Il Valenzani aveva fatto nella prima votazione il massimo sforzo, e 811 Dep. Moro, 3r ottobre r9rr: "appena terminato lq scrutinio, il Salvemini uscendo dalla sezione mi disse: "Del resto già credo ci sia materia per un annullamento, perché ho visto molte schede della stessa calligrafia portanti il nome del Valenzani.'" 40 Dep. Sabatini, 27 gennaio 1911. u Io ignoravo ancora le pastette compiute dai valenziani in alcuni piccoli comuni (vedi innanzi (p. 196): e il lunedi fui mosso alla mia accusa appunto dalla scheda girante di Frascati. 42 Per non avere strombazzato subito ai· quattro venti la scoperta della scheda girante, l'avv. Petroni mi accusò di avere voluto favorire il broglio di Valenzani. Il Tribunale di Roma ha dichiarato che quest'accusa è stata provata pienamente falsa, ed ha condannato per diffamazione. 195 Biblioteca Gino Bianco

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