Gaetano Salvemini - Il ministro della mala vita e altri scritti sull'età giolittiana

Parlamento, governa ed elezio,Ji meridionali nell'Italia giolittiana Sarebbe opportuno, urgentissimo, lo scioglimento dell'amministrazione comunale di Canosa!... Infonderebbe addirittura paura, la vittoria sarebbe piu che assicurata. Occorre ancora denaro, giacché noi siamo esauriti ed esausti. latta ha aper~o il portafoglio e questo mi preoccupa, giacché l'oro arriva opportunamente in tempo, cioè quando i nostri contadini sono affamati per mancanza di lavoro. 49 Occorrono delegati energici e fedeli. Occorre rinnovare e subito il brigadiere dei carabinieri di Ruvo, e tante tante cose che il prefetto da solo può accordare. Un saluto. F. De Venuto 2. La proclamazione giolittiana nel Collegio di Paternò Dal verbale dell'adunanza dei Presidenti del Collegio di Paternò del giorno 9 marzo 1909: Il Presidente dei Presidenti considera che l'adunanza non trovasi 10 numero legale, ess~do presenti otto su tredici presidenti di seggi, e che torna inutile attendere, avendo gli assenti, con telegramma e dichiaratorio, fatto conoscere di avere spedito gli atti direttamente alla Camera. Il presidente di Zafferana chiede si ritenga validamente costituita l'assemblea, dovendosi ritenere come presenti gli altri presidenti, venuti a Paternò e non intervenuti all'adunanza per ostruzionismo. Gli altri presidenti aderiscono. Il Presidente dei Presidenti avverte che per l'art. 73 mai si potrebbe ritenere validamente costituita un'adunanza, quando i membri presenti siano, per qualsiasi causa, inferiori ai due terzi, come si verifica nella specie. Conseguentemente, si andrebbe incontro ad una nullità patente, se si volesse cosf procedere. I Presidenti insistono perché si hanno gli equipollenti della presenza. Il Presidente, pur riconoscendo la nullità della procedura - in vista dell'insistenza dei richiedenti ed anco per la tutela dell'ordine pubblico - si sottomette ai desiderii dei richiedenti medesimi, lasciando all'autorità competente di stabilire il resto. I componenti l'adunanza chiedono che il computo dei voti si faccia in base ai verbali relativi alle sezioni legittimamente rappresentate ed in base alle notizie ricevute dai giornali per le sezioni non rappresentate. Il Presidente, pur ritenendo illegale tale procedere, per le considerazioni superiormente esposte, si assoggetta al volere di richiedenti, massime per non disturbare l'ordine pubblico. Questa proclamazione "per misura di ordine pubblico," strappata al magistrato, Presidente dei Presidenti, va messa in confronto con le proclamazioni non avvenute a Gioia del Colle e a Licata. In tutte e tre le sezioni la questura lascia "carta bianca" alla turba dei malviventi giolittiani, affinché strappino ai magistrati la proclamazione. A Gioia del Colle e a Licata i magistrati resistono; a Paternò il magistrato cede. Ma la questura è ovunque la stessa: delinquente e giolittiana. 49 Ruvo ha 2000 elettori iscritti su 6000 maschi maggiorenni. I contadini nullatenenti elettori sono poche centinaià. BibliotecaGinoBianco

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