Gaetano Salvemini - Come siamo andati in Libia

'· Come siamo andati tn Libia" e altri scritti dal 1900 al 1915 non ha mai rinunziato del tutto alla illusione di poter avere la mano libera ad oriente sui rumeni e sui bulgari e sui turchi, abbandonando in compenso all'Austria come sfera d'influenza la Balcania occidentale. E della possibilità di un simile accordo i diplomatici austriaci e tedeschi hanno fatto sempre tesoro nei rapporti col governo russo per tenerlo a bada e frenarne gl'impulsi. Ili. Dal Congresso di Berlino alla Triplice Alleanza La crisi balcanica, iniziatasi nel 1875 con la insurrezione della Bosnia e dell'Erzegovina contro il dominio turco, e chiusasi nel 1878 col Congresso di Berlino, mise a durissima prova il sistema bismarckiano, e ne rivelò il locus minoris resistentiae. La Russia, che nel gennaio del 1877, prima di lanciarsi all'assalto della Turchia, aveva concesso mano libera all'Austria su le provincie insorte, vide levarsi contro, dopo la vittoria acquistata a prezzo di sacrifici inauditi, la vecchia incrollabile opposizione inglese. Dové rinunziare a quasi tutti gli acquisti asiatici; dové abbandonare il programma di riordinamento balcanico fatto accettare alla Turchia nel trattato di Santo Stefano; vide l'Austria occupare la Bosnia e l'Erzegovina, e l'Inghilterra insediarsi a Cipro. E il principe di Bismarck si astenne dal darle qualunque minimo appoggio, dimostrando tutta la vanità delle sue tenerezze russofile degli anni passati. Ma se da un lato scontentava la Russia, dall'altro Bismarck stringeva con nodi di ferro l'Austria alla Germania) orientando definitivamente le ambizioni degli Absburgo verso la penisola balcanica, e rendendo necessario l'aiuto degli Hohenzollern per il compimento di queste ambizioni. Meglio ancora: il Congresso di Berlino, scavando una voragine fra la Russia e l'Inghilterra, consolidava sempre meglio la spontanea coincidenza degl'interessi inglesi e degli interessi tedeschi, non solo contro la Francia, ma anche contro la Russia. Inoltre la Tunisia, offerta dalla Germania e dall'Inghilterra alla Francia nelle trattative che precedettero il Congresso di Berlino, cointeressava la Francia al programma anglo-austriaco del Congresso, e rendeva impossibile ogni intesa fra Russia e Francia, finché gli effetti della crisi del 1878 non fossero liquidati. Il consenso dato alla Russia nel Congresso di Berlino perché strappasse brutalmente alla Rumenia la Bessarabia, faceva per molti anni della Rumenia un satellite fedele della politica germanica e un sicuro nemico della Russia nella evenienza di una guerra continentale. L'alleanza fra Austria e Germania, conclusa nel 1879 a garenzia reciproca degli acquisti fatti dalla Germania nel 1871 e dall'Austria nel 1878, gettava le basi di quel magnifico blocco di forza, che per trentacinque anni ha imposto il rispetto a tutti i vicini, e fa in questi giorni la prova di resistenza massima e definitiva. Finalmente, la conquista della Tunisia, con cui nel 1881 la Francia rea376 BibliotecaGino Bianco

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