Gaetano Salvemini - Come siamo andati in Libia

La nuova Triplice ... La Germania, come abbiamo piu volte ricordato, ha interessi giganteschi nella Turchia di Europa e nella Turchia di Asia. La sua situaz-ione è stata apparecchiata in tal modo, che gran parte dd suo avvenire mondiale sarebbe distrutto, se essa non potesse svdlgere il suo programma nelle regioni che saranno attraversate dalla ferrovia che metterà capo al Golfo Persico. Quando la Germania avrà potuto risvegliare e fecondare i territori che furono un giorno ricchissimi, e che potranno ridiv~ntare ricchissimi, della Mesopotamia; quando le reti ferroviarie della Siria si saranno congiunte alla grande linea che da Haidar Pascià, per Bagdad menerà al Golfo Persico; quando da Amburgo al Golfo Persico, Ila Germania avrà in suo potere una delle piu grandi linee dd mondo, la quale nd tempo stesso le aprirà direttamente l'Oriente di Europa e l'Asia e la porrà in condizione di lottare audacemente_con l'Inghilterra in uno dei campi piu fruttuosi alle [otte economiche dd mondo, un grande sogno tedesco sarà realizzato. Orbene, " questo vi ha di caratteristico nelle relazioni tra la Germania e la Russia : che esse non hanno alcuna materia di divergenza, e contengono parecchi dementi che potrebbero facilmente associarsi; e viceversa poi le due Potenze fanno parte di due gruppi di forze che sono in contrasto o non sempre in armonia tra di loro. In Asia, Russia e Germania non si urtano in nessuna parte, possono dunque benissimo darsi la mano. In Europa hanno convenienza a non attraversare l'una la via ddll'altra. Il programma tedesco della via da Amburgo al Golfo Persico non offende le vie asiatiche della Russia, e non esclude che la Russia possa ottenere la libertà di transito militare attraverso il Bosforo e i Dardanelli. La flotta da guerra russa nd Mediterraneo non può dare alcuna preoccupazione alla Germania : cosi come non può darla a noi. La nostra situazione di fronte alla Russia è per cento versi simile a quella ddla Germania: antitesi politiche fra noi due non esistono; esistono viceversa aspirazioni che possono mutuamente sussidiarsi. L'intesa fra noi è pertanto nella logica ddlle cose, è nd processo stesso dei bisogni internazionali dei due paesi. Che cosa impedisce dunque un'intimità piu grande e piu solida della Russia e della Germania, e della Russia e dell'Italia? L'ostacolo virtuale si presume che sia nell'Austria. La Triplice Alleanza, quale è costituita attualmente, può essere concepita come una difficoltà alle integrali intese russo-tedesca e russo-italiana. Ma è un ostacolo perché non si è mai esaminato a fondo se, nello stato attuale dei Balcani, il programma della Russia e quello dell'Austria non possano trovare una base d'accomodamtmto. Tanti accomodamenti creduti impossibili quando si hanno davanti agli occhi ,oltanto alcuni dati, diventano convenienti e si impongono quando si considerano i piu profondi vantaggi di una transazione che dà a ciascun paese libertà di movimenti in altri campi, in altre par!i del mondo. Il libero passaggio degli Stretti alla Russia, dunque, e "libertà di movi,. menti in altre parti del mondo," cioè in Asia, contro i domini inglesi al sud, verso la Cina ad est. Quest'adesione, piu o meno esplicita, della Russia al blocco austro-tede~ sco è desiderabile .dall'Italia? Non rappresenterebbe esso un danno grave per noi, che vedremmo enormemente diminuito il nostro peso relativo nel gioco delle forze internazionali? non ci porrebbe in una situazione penosissima fra il blocco dei tre imperatori prevalenti per terra e l'entente anglo-francese prevalente per mare? non ci obbligherebbe a rinnovare la Triplice senza libertà di opzione e perciò alle condizioni che Germania ed Austria imporrebbero? Ma il nostro nazionalismo coloniale, nel suo programma di preparar sempre una "guerra vittoriosa" contro qualcuno, nella sua fame non mai 209 Bibliòteca Gino Bianco

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