Filippo Turati - Il vindice sacrificio di Giacomo Matteotti

23suna libertà di esporre liberamente il loro pensiero in contraddittorio con quello del Governo fascista e accennavoal fatto dell 'on. Gonzales, accennavo al fatto deil 'on. Bentini a Napoli, aiia conferenza che doveva tenere il capo· dell'opposizione costituzionale, !'on. Amendola e che fil impedita ... (Ohi oh! - rumori). Voci a destra: Ma che costituzionale! Sovversivo come voi ! Siete d'accordo tutti! MATTEOTTI: Vuol dire dunque che il termine sovversivo ha molta elasticità! GRECO: chiedo di parlare sulle affeìmazioni deil'ono-· revole Matteotti. MATTEOTTI: -L'on. Amendola fu impedito di tenere la sua conferenza per la mobilitazione, documentiata, da parte di comandanti di Corpi armati i quali intervennero nella città ... PRESUTTI : Dica bande armate, non Corpi armati! MATTEOTTI : Bande armate. le quali impedirono lz. pubblica e libera conferenw .. (Rum.ori). Del resto, noi, ci siamo trovati in queste condizioni : su I00 dei nostri cancl:dati circa 60 non potevano circolare · liberamente nella· loro circoscrizione! Voci di destra: Per paura! Per paura! (Rumori - Comm:enti). FARINACCI: Vi abbiamo invitati telegraficamente!" MATTEOTTI : Non credevamo che le elezioni dovessern svolgersi proprio come un saggio di resistenza inerme alle violenze fisiche dell'avversario, che è al Governo e dispone di tutte le forze armate! (Rumori). Che non fosse paura poi lo dimostra il fatto che, per un contraddittorio noi chiedemmo che ad esso solo glf avversari fossero presenti e nessuno dei nostri : perchè, al-· trimenti voi sapete come è vostro costume dire che « qualcuno di noi ha provocato » e come « in seguito a provocazioni » i fascisti « dovettero » legittimamente ritorcere hr offesa picchiando su tutta la linea! (Interruzioni). B,:Jliotec Gino Bianco

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