Carlo Rosselli - Socialismo liberale

,, Una· generazione, dopo aver condotto la 1.otta su un terreno semplicista, intransigènte, rivqluzionario, si frovava, per µn miracoloso concorso di circostanze, alla testa di uno dei più grandi movimenti di m~se, con la prospettiva di aécedere al governo. In Inghilterra questo risÙltato era costato un secolo di lotte dure e pazien'ti in un ambiente già intaccato dalle rivoluzioni del 4:VII ·secolo ,e dalle riforn1e del 1832._ In. Francia era stato il frutto della formidah-ile ondata dell'ottantanove e delle cdsi---rivoluzionarie e n1orali . ~ del 1830, 1848, 1871, r895 e 190~. La Get'_mania non aveva potuto ot enerla che nel 1918, dopo lo smetn= bramento derivato dalla guerrà. L'Italia aveva avuto, o creduto di· avere tutto questo nello spazio di un mattino -con la co1nplicità di un sovrano che si dic~iarava ·favorevole alle teorie nuove, e -di· un pugno dì ... / ministri coraggiosi. · E: probabilmente in questo brusco contrasto che co• strinse· i pionieri a fare· opera di 1nietitori, · in qùesta f~tale assenza di maturità psicologica e tècnica per affrontare i compiti positivi' nuovi - assenza di maturita'•di cui non si può accusare nessuno - che risiede la ragione prima della crisi incominciata nel · 1907 e 1908 e che corroderà sempre più· _gravemente ' il socialismo italiano. - . Non voglian10 considerare qui altro che_ la c_risi 111tel lettuale. Revisionismo. La storia stessa del revisionismo italiano, breve ma concentrata, inco1nincia circa nel 1900: pri1na si era ben potuto constatare la pre~enz~ di imp~rtanti .conI BibliotecaGino Bianco

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