.. N:on vi è asservimento maggiore di. quello di persone coscienti della-propria condizione servile che vi si rassegnjno. Non vi è più grande imps>tenza di quel.fa di persone che comprendendo i1 valore ideale della· libertà, si lascino andare a conta1ninarlo ed_ a farne una rive_ndicazione intera1nente prosaica ed utilitaria, in omaggio alla seducente .insensibilità delle masse. Se veramente essé (e per conseguenza l'uomo medio) fossero così chiuse al sentimento der valòre su~ periore della· libertà, sarebbe questa la ragìone -mi~ gliore per reagire contro questo stato di cose con un processo pàziente di educazione e· di -proselitisn10. I marxisti al contrario, hanno sempre provato una gioia particolare a.-reprimere in germe_ le ,velleità idealiste che essi àisprezzano e che riconducon·o alla loro pretesa origine- utilitaria. Ma· nella posizione dei .1narxisti di fronte aUa li:-- bertà vi è çtnzitutto una contraddizion_e. Essi sosten-_ gon_q'da un lato che la massa non potrebbe agire che spinta da interessi _materiali, 1neritre dall'altro le chiedono oggi, nellà situazione concreta dell'Italia, di. ro- . . . . / .. vesciare il fascismo con· la violenza.· N-on con1prendono essi che lo stimolo del solo_ interesse· non spin~ gerà nessuno- ai sacrifici indispensabili di una. batta- .glia rivoluzionaria. Non basta provare alle ~asse ·che . esse ~potranno trarre vantaggip da un regime di libertà; bisogna dimostrare loro che sacrifici come la prigione;.-! 'esilio, il sangue, troveranno la loro ricompensa materiale nel medesimo_ attp per il qua1e saranno stati c'?mpiuti. ·Questa è un'assurdità ma_nifesta. · A qualunque fine sia orientat~· una lotta· ~ivoluzionaria, essa _esige dalle masse una disposizione altruista ed _idealista e la capacità' di far nascere dal suq_ sen9 una 180 BibliotecaGino Bianco·
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==