Carlo Rosselli - Socialismo liberale

zionale tra gli uomini e /su un ottimismo _rétgionevole nella natura umana. Gli utilitaristi moderni replicheranno che l'apprez~ zamento dei valori ideali esisterà. solo nella misura in cui si riuscirà ad e1nancipare gli uomini dal loro as- . servimento" ai bisogni materiali. M~· un tal ragionamento è falso e nello stesso tempo dan·noso. E' falso perchè. prima; in un ten1po in. cui lo standard medio di ·esistenza era infinitamente più 'ridotto di .oggi e la pressione dell'a1nbiente molto superiore, si è assistito à fenomeni gigari teschi di esaltazione collettiva per cause religiose, politiche e sociali che il inotivo economico solo· non basta assolutamente.-.a spiegare. E' dannoso perchè equi:\rale· ad ammettere che la borghesia dotata ~ssai. più del proletariato di un ~autonornia economica, ·dovrebbe essere molto più disposta alle professioni di fede disinteressate. Tùtto questo, è necessario dirlo?, è in contraddizione flagrante con , la verità e con· il pensiero socialista tutto. Non è vero che la massa sia chiusa ad ogni richiamo a moventi non essenzialmente utilitari. Nella . . . .vita di tutti gli uomini anche i più poveri, anche i più depressi, c'è posto per l'idealismo e la bell.~zza 1norale. Tutti ricÒnoscono simili momenti nel campo deL 1 famiglia. E' dunque assurdo negarlo n~l campo soiale. La storia di tutti i popoli· conosce istanti di. ublime grandezza durante i quali intere folle si ab- . Jandonano ad una visione elevata e disinteressata; Numerosi. esempi ci sono forniti dai' moviménto operaio e anche dalla guerra. Perchè dunque supporr~ che la classe _operaia nori possa giungere a sentire la bellezza di una lotta· per la libertà, ,di' una lotta che implichi come primo sentimento i1 rispetto di sè e dei propri simili ? • 179 BibliotecaGino Bianco

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