Roma del popolo

-25dci voli e delle speranze de llo s tesso s ignor di Aloutalemberl ( t l· Che se questo sig nore è divenuto al presente uno dei più focvsi l'ampioni della ristaur:1zio ne chierica le, mutando l principj che professava, spcrinmo dal cuore, c dalla mente del popolo, la virtù rlella cos l<• nza, c l ' immutabilit à delle ~uç convinzioni. i\la il papato temporale, ha di più per(luto lo spirituale. Si è voluto pers uadere c-he la fede cattolica consiste nel possesso della comarca, dell e i\Jarche, delle Legazioni, de ll ' Umb r ia e del l' tce no; s i e vol4lo fare del dç~polismo un canone evangelic.o cd npostolicu, e le genti hannu comincialo a dubitare cl elia santità di questa r e ligione. Si c bom bardata Roma, s i è cornballu ta a morte la sua libertà politica, s i è versato del sa ngue in nome di Dio: s i sono carcer~li dei sacerdoti perchè prestarono assi· stenza in punto di morte agli scommunicati dal Vicar io di Cristo c a nche i più pii credenti hanno dovuto diffidare d i qu esta religione Druidica. Gli orrori delle carceri del s. Uffizio in Roma, e di cui tolti furono testimon i, i libri ove erano notate le rive - lnzioni delle confessioni falle in tutto lo Stato , massime solto al rapporto politi co, la fal sazione l'Iella s torica verilà in un ' enc.iclica del pa pa, hanno liberata la coscie nza di migliaja dai ceppi di una religione divenuta strumento di Len ·ene avidità, c di delilli. Noi abbiamo tulla la convin zione, essere giunta r epoca del decadimento del dogma callolico, c del trion fo di a ltre dottrine relig iose. - A noi intanto non incombe altro incarico che quello di affre tt are con tutte le nostre forze s imi li avvenimenti che segneranno un nuovo passo dell ' umanllà nella via della coltura e della civilizzazione, poichè colla liberia di coscienza, riconqui - s lala tutta la dignità dell'animo, c la forza e l' int egrità dell'in - lellello, san't più agevole. più sicuro e più frult ifcro il conseguimento della polilica e civile r iscatlazione dei popoli della terra. Se col corso degli evenli polilicl di cui abbiamo fave ll alo, • popoli non hanno potuto raggiungere tutto l'ideale che s la\'a nei loro intendimenti, non importa. Dobbiamo però confessare elle vi si sono appressali piu che in ogni altro tempo. Questo (t ) Ved. LJocum. c Scltiar. n. ~.

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