Roma del popolo

- '20prnrurò o n e decretò l' csigliu. l'o libero il partire dallo st:llo n r hiunque non piacque la proclamai;~ forma di governo, e a quei medesimi che avmbllero potuto essere ritenuti siccome importanti ostaggi. Chi non si ai lonlanò, benchè di opinioni ostili al nuovo ordine di cose, rimase inolfeso. Aggiungeremo anzi di più, che in Roma si raccolsero quasi in asil o quegli ~ lessi che furono in passato, e so no in presente, dopo la rist;~urazion.e, ~lrumenti ciel governo papale. - Al~uni appartamenti di Carllinali bitTali alla loro partenza. rc~larono sempre chi usi e ri- ~ pe ttat i durante tutte le fasi della Rcpubblic;~. Ne llo slabi limcn t.o di s. Michele. il quartiere di Sosti rimase scm1)rc inviolato, piu fu sempre mantenuto in posto, e paga il suo servi dorame. Qua nelo poi il !lOVerno potè sospetta re che, rendendosi più gravi gli avvenimenti, si rcnde~se pur fallibil e qualehe atten talo alle proprietà, il governo provvide, non solo ingiungendone al popolo il rispetto, ma de~ i gn;~ndone alcune con apposi te indicazioni, ~iccome proprietà clelia Rrpuhblica. Intendimento eli questo e!<pediente, non nuovo d'altroncle in epoche di simili circostanze, fu nppuoto soltan to di guarantire da qualunque possibile vio· lenza le private proprietà, e l" intendimento fu compiutamente raggiunto. Noi amia mo di credere che il popolo avesse, anche · senza questa misura, seguitato nella sua nobile c generosa a ltitudine; ma il governo doveva per lo meno rassicurare l'animo universale da qualunque sgomento. (t) - Carcera zioni non ne furono fatte se non quando si pot erono scuoprir traccie di tentati commovimenti reazionarj : furono tlerò carcerazioni di semplice sicurezza, voluta da un bene orclinato governo, e che forse ~:.~ lvarono da peggio i detenuti medesimi. - Non vi fu caso in cui si cseguis~e condanna di mt>rte, nnche quando i tribunali ordinarj la sent enziarono. perocchè o l'assemblea o il lriumviralo fecero grazia . - La libertà delle opinioni , compatibilmente colla tranquillità dello Sta to fu rispetta ta. I !?iornali non tacquero mai che per due o tre giorni nei momenti più difficili - i rap. presentanti del popolo all 'Assembl ea si pronunciarono colle !ore convinzioni senza che ostacoli dal difuori venissero a sopprimerne la parola . · (t) Non ripuliamo elle debba rilmer.li siccome assoluta l esione di prop1·ietà, l' m:ere il popolo {ttriosumen'te incendiate e dist·rutte alcune s.ontuose c~rrozze cardinalizie. Questo {atto era una pura e sempltcc espresswne del_lo sdNJnOsr.nttto contro questi bass1i porpllmli. - Una delle p!u belle carrozze fu donata alla Chiesa dell' Aroc(lcli pe1· serviz.io n/igi~>W. giacc!lè la .ma lussureggiante &plendulezza 11arem p1u conrell!ente alla divinilri elle tigli uomini.

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