Gaston Leval - La rivoluzione sociale in Italia

graVJ. Non solo essa creerebbe degli odi.i, delle gelosie, dei rancori frn i contadini, ma es,,;a provocherebbe la miseri~ :r:~i(j ie j~~~~~~1iie~~1o 11 iJ1rupgb8~'~!~r:-i /.:r:;ro~;r~: se.rie. Oasterebbe una crisi industriale perchè i prodotti non ~i vendessero. No: dobbiamo socializzare tutto, industrio t" agricolturn, in inodo che quando vi sarà sovro.hbondanza di prodotti, ragr•ico!luro ne invierà di più alle citttì., o si riposerù tranquillamente jnveco di dk.perarsi davanti 11i prodotti non venduti. Si deve socializwre perehè non si rossa più impedire ad esempio ai contadini d1 coltivare In bietola zuccherifera. per<:hè si speculi sulla ro.refazione di questo prodotto mentre :: fift?~;::/~~= ;11;lw:~ 8in s~l S~~~;~\~è 11 :t~;~~~,~~ 7 :t~ che si realizzi in Tlalìa o altrove? Il proletariato agricolo in Jt.alìn è abbnetnnza numerw, per espropriare le terre dei grandi proprietari. Busterà. che in ognuno di fJUesti grondi poderi si costituisca immedio.ta,- ~t"~re~~r~~im;tad\~i~1ce~;elo.1 1 :vi~~l~~~ ~~~ 1 ~!?~~~it!1tsri~ sUone si riuniscano e si federino e la rivoluzione agrario. earù fatta! Ma q11estonon è che un primo passo. l)'o.ltronde là rivo.. ::~~r;,~ ~1i~~!a i(ie~~ict~~J~gJ~~: {~a~~~1;:!}~!~n~ 1 ~:~~:;: patc attorno ai villaggi e alle città da cui partono alla matUna coloro che lavorano la terra per tornarvi alla sera, è dal villaggio stesso che l'eepropriazione e la socializzazione debbono essere organizzate. Sin dall'inizio, le colleuivìtà potranno includere tutti i lavoro.tori con tulle le terre che po960no essere ospropriate. I lavoratori nomineranno una commissione generale di gestione o di direzione del lavoro e costituiranno, secondo le loro o.tliludini 00 etJ,t.., i loro gruppi per i diversi lavori dei campi. Oopo aver distrotto i confini che separavano i campi, il tcrrilorio agricolo verrà diviso in zone che sa.ranno lavorate secondo le esigenze dalle &11.mdreappoeitnmente col!tìtuitc. li bestiame verrà· radunato nelle &talle più adatte e utilizzato nell'interes6e della collettività. Tutte le macchine verranno riunite per servire dove sarà. più necessario. CQSi 8nirà una volta per sempre l'inumana assurdilà che lascia. tenni i trattori nelle rimesse dei ricchi agrari mentre i contadini poveri .si logorano nella Joro dum fatica.. I delegati dei ~ruppi si riuniranno tante volte per settimana quante lo riterranno opportuno per decidere con la 43

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