NELL' ASSE~iDLEA FRANCESE. 1.55 veano risentirsi e ri gettarlo come io fo in questo momento. No, l'onore del nostro vessillo non fu compromesso; anzi giammai esso non ha scorto le nosl.t'e armi a impresa più bella c più generosa. ( Reclamazioni a sinistra : applausi a di1·itta.) L'isteria lo dirà , ed io invoco a fidanza il suo testimonio e il suo giudizio. DNA vocE dalla sinistra. E noi pure l'invochiamo. M. DE MoNTALEl\1BERT. Voi pure? sia ! Ma l'istoria, se io non m' inganno, getterà un velo pietoso su tutte codeste ambagi, su tutte codeste tergiversazioni, su tutte codeste contese, cui voi avete segnalate con tanto fiele, e con una sollecitudine così bollente per gettare la discordia nel nostro mezzo (a diritta. Bravo ! ) ; essa sì vi getterà un velo , o se pure le noterà , ciò fia solo per dar risalto alla grandezza dell' intrappresa dalla molteplicità e dalla rilevanza delle difficoltà superate. (Nuove approvazioni a diritta.) Così l' istoria racconterà che mille anni dopo Carlo Magno, e cinquanta dopo Napoleone; mille anni da che Cm·lo Magno s' avca acquistata una gloria immortale col rafferma re il potere pontificalc, c cinquanta da che Napoleone, al fastigio della sna potenza c del suo prestigio , s'era cccl issato per aver tentato di disfare l'opera del suo immortale predecessore, l' isteria racconter;\ <;he la Francia restò fedele alle sue tradizioni c sorda a provocazioni bieche ed odiose; essa dirà che 30 mila Francesi, comandati dal degno figlio d' un dei giganti dell e nostre glorie imperiali (vivi applausi a diritta), sciolsero dai patri i lidi per volare a ristabilire in Roma nella persona del Pontefice il diritto, l'eqnità, l' interesse europeo e francese (nuovi applausi a dù·itta, reclamazioni a sinistra); essa racconterà ciò che Pio IX stesso ha scritto in una lettera
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