La quistione romana nell'Assemblea francese

NELL' ASSE~IDLEA FRANCESE. 77 per noi la repubblica romana ! ( Nuove interruzioni; da diritta : Parlate! parlate!) L'indipendenza della Italia, o signori, era dunque gravemente pericolata ; cd al presente soprattutto non convwnc obbliarlo : al presente che noi abbiamo in Italia , graz ie alla politica della Commissione esecutiva, la spada di Carlo Alberto di meno , e le vittorie del maresciallo Badetzki di più, al presente dico, il Papato è l'ultima ancora eli sicurezza dell' italiana indipendenza. Ed in ricambio eli tutti questi mali , di tutte queste complicazioni c di tutti questi rischi, che ci avrebbe fruttalo, per vita vostra, la repubblica romana? essa ci avrebbe fruttato dei reclami seri , durevoli, può anche essere irreparabili , del Papa e della cattolicità contro di noi. Vi piaccia ora che io indichi pei sommi cap.i in qual maniera un reclamo........ (Interruzione) ........ un reclamo del Pontefice c della cattolicità potrebbe influire sulla vostra politica nazionale nel mòndo. ...... (Oh! Oh l basta! A domani! a domani! ) · IL PnESIDENTE. L'oratore domanda egli stesso che la discussione sia rimessa a domani. ( St , sì, a domani. - No l no! continuate.) TORNATA DEL 19 OTTOBRE. Ir~ PRESIDENTE. M. Thmiot dc la Rosière ha la parola pel séguito del suo discorso. M. THuniOT DE LA RosiÈnE. Signori! Ieri ho fatto il mio tirocinio a vostre spese ; farò che esso vi torni utile oggi collo st.udiarmi di esser breve senza nondimeno che la chiarezza ne senta danno. 7.

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