Titta Madia - Storia terribile del Parlamento italiano

in primavera ed ora viene il bello. Il bello, per me e per voi, è la ripresa totale, integrale dell'azione fascista, sempre e doc vunque contro chiunque. Lo volete voi?>>. - Sì! -. A Villa Glori, 28 marzo IV: cc Quando l'anno scorso vi promisi il bello, ho mantenuto la parola? ». - Sì! -. cc E se io dico che anche l'impazienza che balena nel vostro spirito sarà un giorno appagata, mi ·credete?». - Sì! -. A Pesaro, 18 agosto IV: cc Nessuno ci farà indietreggiare sulla strada che noi dobbiamo fermissimamente seguire. Siete pronti a seguirla fino al sacrifizio? ». - Sì -. cc Accolgo questo vostro grido come un giuramento». A. Milano, 25 ottobre X: e< lo penso che voi sarete disposti a ulteriori sacrifizi >>.- Sì, tutti! -. cc Penso che voi non misurereste il vostro sforzo>>. - Noi -. A Venezia, il 26 giugno XII: cc Oggi, dopo undici anni, al popolo italiano si può rivotgere la dura parola della realtà perchè si è sicuri che non ne verrà l'abbattimento degli spiriti ... ». (L'interruzione: - No! --), e<:.. ma la tensione di tutte le forze». - Sì! -. A Roma, 8 settembre XIII: cc Noi tireremo diritto! Non è forse questo che voi volete? >>.- Sì! -. A Roma, 24 maggio XIV: cc Abbiamo tirato diritto sin qui? >>. - Sì! -. cc Oggi, 24 maggio, vi dichiaro che faremo altrettanto nel futuro». Altre volte sono risposte categoriche, interruzioni che vanno un passo più innanzi, accuse aperte dove il discorso generosamente accenna; sempre la folla si rivela già adusata a tutte le verità balzanti dall'ora e dal fato. A Roma egli domanda se ci debba essere la libertà di sabotare la Nazione; all'Augusteo, l'assemblea, rispondendo che non è possibile guarire di Ltii, egli conviene come, in ogni grande movimento, sia giusto che· un uomo ne soffra tutte le passioni e ne porti tutta la .fiamma; dal balcone di Palazzo Chigi, alla voce che dalla folla avverte come lo stran_iero sia il pericolo del Regime, egli assicura che cc anche questo pericolo sarà affrontato >>; a Pisa, all'interruttore che constata la morte dell'opposizione, egli soggiunge che la morte non ebbe manco bisogno d'un funerale di terza classe;· a Bologna, avendo detto che nulla ha ancora dato alla scienza, il pubblico risponde che tutto egli ha dato; a Torino, nominando Mario 802 BibliotecaGino Bianco

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