parola che nç è l'illustrazione - noi pensiamo che, se l'oratoria dovesse essere una sequenza di motivi, mancherebbe quel dato insopprimibile che ·è l'interpretazione del motivo .attraverso la sensibilità dell'oratore. Fondando noi la rassegna Gli Oratori del Giorno, domandammo man mano ad alcuni eminenti gerarchi del tempo la specificazione caratteristica dell'oratoria fascista. Scegliamo qualche risposta,· tra qùelle pubblicate in un triennio: Alfredo Rocco: « La nuova eloquenza dev'essere sem plice, nervosa; fatta di idee, di deduzioni serrate e brevi, d, conclusioni precise e lapidarie ,,. Costanzo Ciano: « L'Eloquenza fascista è materia di fat- .ti, di opere, di conquiste "· Volpi di Misurata: (( L'eloquenza fascista? la sincerità che trasmette veramente la propria passione>>. Dino Grandi: (( lo sogno un'Italia silenziosa, operante, senza grammofoni umani. lo sogno una letteratura senza aggettivi, dei giornali con i titoli lunghi al massimo centimetri dieci - ma nelle grandi occasioni - e cioè quattro o cinque volte l'anno. lo sogno un'eloquenza senza gesti e senza rintocchi sonori; ma secca e breve. Il vero successo dell'oratore non dev'essere commisurato alt'entusiasmo degli ascoltatori; hensì al giudizio pacato del lettore della mattina dopo. Naturalmente, tu fai benissJmo a raccogliere gli (( Oratori del giorno"· Me ne compiaccio, perchè la tua Rivista ha la m1- .sura e lo stile di questo nuovo aspetto del vivere fascista >>. Giuseppe Belluzzo: <( L'eloquenza fascista deve avere le qualità dei nervi di un corpo sano: semplice, calda, vibrante, sottile e snella, per penetrare più profondamente nella mente e nel cuore degli italiani"· Giovanni Giuriati: <( Vi è un'eloquenza retorica, accademie~, istrionica, e ve n'è un'altra il cui merito sta nell'esprimere con severa precisione concetti e propositi capaci di commuovere profondamente gli uditori e di temprarne la coscienza. La prima sta. alla: seconda come la forma sta alla · sostanza"· Luigi Federzoni: « Eravamo ragazzi, quando di taluno dei provvisori grandi uomini della politica di allora si esal- . tava l'ornata e sonante facondia, sussidiata da -una prezio~'a Bit o 0 Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==